DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 MAGGIO 2004, N. 680

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

OMISSIS

VISTO a?? la Legge 21/12/78, n. 845 'Legge quadro in materia di formazione professionale e successive modificazionia??; a?? la Direttiva Comunitaria 92/51 del 18 giugno 1992 relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale, che integra la direttiva 89/48/CEE; in particolare il Titolo I art.1 punto A-B-C-G; a?? la Legge 15 marzo 1997, n. 59 'Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed Enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativaa??, in particolare l'art. 21 che legiferando in materia di autonomia scolastica finalizzata anche 'all'ampliamento dell'offerta formativaa?? da parte delle istituzioni scolastiche prevede 'percorsi formativi per gli adulti, iniziative di prevenzione dell'abbandono e della dispersione scolasticaa?? e nell'ambito degli accordi fra le Regioni e l'Amministrazione scolastica, percorsi integrati fra i vari sistemi formativia??; a?? la Legge 24 giugno 1997, n. 196 'Norme in materia di promozione dell'occupazionea?? con la quale tra le altre disposizioni viene promossa la sinergia tra istruzione, formazione e politiche del lavoro, in particolare l'art. 17 e espressamente dedicato al riordino della formazione professionale quale 'strumento per migliorare la qualita dell'offerta di lavoro, elevare le capacita competitive del sistema produttivo 'incrementare l'occupazionea?? prevedendo nuove modalita di certificazione e di riconoscimento delle competenze quali crediti formativi nell'ambito del sistema integrato di istruzione, formazione e lavoro documentabili nel libretto formativo; a?? la Legge 10 dicembre 1997, n. 425 'Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiorea??; a?? il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 'Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59a?? e successive modificazioni, in particolare l'art. 141"; a?? l'art.68 della legge n. 144/99 sopra citata recante disposizioni relative all'obbligo di frequenza di attivita formative e relativo Regolamento attuativo; a?? la Direttiva Comunitaria 99/42, che istituisce un meccanismo per il riconoscimento delle relazione alle attivita coperte dalle Direttive sulla liberalizzazione e sulle misure transitorie e che Sistema Generale per il riconoscimento delle qualifiche; a?? il D.M. del 24 febbraio 2000, n. 49 che, con riferimento all'anno scolastico 1999/2000, definisce quali esperienze danno luogo ai crediti formativi e quali ai crediti scolastici e le norme per la loro valutazione ai fini dell'esame di Stato; a?? il D.M. n. 70 del 13 marzo 2000 che adotta il modello di certificazione relativo ali' obbligo di istruzione, a decorrere dall'anno scolastico 1999-2000; Preso atto: a?? del documento 'Modalita di certificazione dei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore integrata (IFTS) dal Ministero della Pubblica Istruzione con nota n. 3535/CF/10 del 22 luglio 1999 agli Assessori regionali alla Formazione Professionale, contenente lo schema di 'Dichiarazione dei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiorea??, che rappresenta il modello per l'attestazione intermedia delle competenze acquisite dagli allievi durante il percorso formativo; a?? del Provvedimento della Conferenza Unificata Stato-Regioni e Stato-Citta ed Autonomie Locali del 2 marzo 2000, pubblicato sulla G.U. n. 161 del 12.07.00, avente per oggetto 'Accordo tra Governo, regioni, province, comuni e comunita montane, per la valutazione e la certificazione dei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore previsti dai progetti pilota 1998/99a?? che definisce criteri e modalita relativi alle prove di valutazione finale, alla costituzione delle commissioni giudicatrici e fornisce lo schema del dispositivo di certificazione finale dei percorsi IFTS, previsti dai progetti pilota deliberati dalle Regioni; a?? dell'Accordo Stato Regioni su standard minimi delle qualifiche professionali e dei criteri formativi e per l'accreditamento delle strutture della formazione professionale - del 18 febbraio 2000; a?? del Decreto ministeriale 08.04.1998 recante, all'art. 2 disposizioni sui contenuti formativi relativi all'attivita di formazione esterna all'azienda; a?? Decreto ministeriale n. 179/99 avente per oggetto la specificazione della aree di contenuto e dei relativi obiettivi formativi, in particolare gli artt. 1 e 2 riguardanti sia le attivita formative a carattere trasversale sia quelle a carattere professionalizzante a?? DPR 257/00, riguardante l'individuazione delle modalita di assolvimento dell'obbligo formativo, in particolare l'art. 5 espressamente rivolto all'apprendistato. a?? Decreto interministeriale n. 152/01, artt.1 e 2 relativo ai contenuti delle attivita di formazione degli apprendisti in obbligo formativo, nonche alla individuazione delle finalita , obiettivi e standard dei moduli aggiuntivi; Tenuto presente: a?? che le problematiche connesse all'area della certificazione delle competenze ed al riconoscimento dei crediti formativi sono trasversali a tutto il sistema formativo/educativo cui si riferiscono le norme e i documenti precedentemente citati ed ineriscono le politiche della Formazione professionale, del lavoro, della scuola e dell'universita ; a?? che il tema dei crediti e delle certificazioni costituisce la finalita generale e lo strumento dell'intero impianto teorico e strumentale per il sistema integrato Scuola, Formazione professionale Universita e Mercato del Lavoro; a?? che le indicazioni in materia di riconoscimento di conoscenze e competenze possedute, contenute nelle Direttive CEE pia? sopra richiamate non possono essere disattese o recepite in termini detrattivi o peggiorativi da norme di livello regionale; Considerato che a?? il documento 'Dichiarazione di percorso formativo nell'apprendistatoa?? predisposto dall'ISFOL che costituisce l'Allegato A), parte integrante della presente, deliberazione, risponde alle suddette finalita e costituisce il punto di riferimento per i soggetti che attuano i percorsi formativi integrati; Ritenuto necessario a?? dotare i partecipanti alle diverse iniziative formative di un dispositivo che possa registrare il possesso di tutte le attestazioni ufficiali e delle autodichiarazioni di competenza necessarie a fornire utili indicazioni ai diversi sub sistemi interessati (lavoro, istruzione, formazione) relativamente alla modalita di inserimento di valutazione del credito posseduto, della applicabilita delle passerelle per le necessarie integrazioni di formazione; Propone e, la Giunta in conformita , a voti unanimi

DELIBERA

Per tutto quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente riportato:

a?? di recepire il modello predisposto dall'ISFOL su indicato per il riconoscimento e la certificazione dei crediti formativi nell'apprendistato;

a?? di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e, che qui si intendono integralmente riportate, l'Allegata 'DICHIARAZIONE DI PERCORSO FORMATIVO NELL'APPRENDISTATOa??, - Allegato A - parte integrante del presente atto, che costituira punto di riferimento per i soggetti che attueranno i percorsi formativi integrati sperimentali;

a?? di pubblicare la presente delibera, in uno agli allegati, sul B.U.R.C. e sul sito www.regione.campania.it;

a?? di trasmettere il presente atto all'A.G.C. n. 17, all'A.G.C; n. 09, al Servizio 04 Registrazione Atti Monocratici - Archiviazione Decreti Dirigenziali, dell'A.G.C. n. 02, al Settore Formazione Professionale, al Settore Orientamento Professionale, al Settore Stampa e Documentazione per la pubblicazione integrale sul B.U.R.C. ed al Settore Orientamento Professionale per gli adempimenti consequenziali.