Deliberazione CIPE 25 Settembre 1997, n. 186/97
Ulteriori assegnazioni a carico delle risorse per le aree depresse. (deliberazione n. 186/97).
| Ente | 2 |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 275 25/11/1997 |
tipologia: Stato - Deliberazione Cipe
Delibera:
1. A valere sulle residue disponibilita' della legge n. 488/1992, quantificate in 133,5 miliardi di lire, sono assegnati:
- 100 miliardi di lire ad interventi nel settore del commercio e del turismo, secondo la ripartizione proposta dal Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato che viene riportata all'allegato 1 della presente delibera, quale Parte Integrante della stessa;
- 100 miliardi di lire ad interventi nel settore del commercio e del turismo, secondo la ripartizione proposta dal Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato che viene riportata all'allegato 1 della presente delibera, quale Parte Integrante della stessa; di garanzia collettiva fidi ex art. 2, comma 21, della legge n. 549/1995;
- 100 miliardi di lire ad interventi nel settore del commercio e del turismo, secondo la ripartizione proposta dal Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato che viene riportata all'allegato 1 della presente delibera, quale Parte Integrante della stessa; di garanzia collettiva fidi ex art. 2, comma 21, della legge n. 549/1995; potenziare lo sviluppo delle aree montane. Tale importo e' incrementato della somma di 0,4 miliardi di lire, a valere sulle residue risorse di cui alla legge n. 85/1995, secondo quanto indicato in premessa.
2. A valere sulle residue disponibilita' recate dall'art. 4 della legge n. 341/1995 sono assegnati 230 miliardi di lire al Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato per le esigenze di cui all'art. 10 della legge n. 266/1997. Il quadro generale delle finalizzazioni delle risorse recate dalla norma suddetta, quantificate complessivamente in 5.000 miliardi di lire, e' riportato nell'allegato 2 della presente delibera, della quale forma Parte Integrante.
3. A valere sulle disponibilita' residue della legge n. 641/1996 sono assegnati: 160 miliardi di lire al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale per la prosecuzione dei programmi di lavori socialmente utili. E' annullata l'assegnazione programmatica prevista dal punto 2 della delibera 12 luglio 1996, n. 131, come integrata al punto 3 della delibera 18 dicembre 1996, n. 275. Il quadro generale delle finalizzazioni delle risorse recate dalla citata legge n. 641/1996, quantificate complessivamente in 10.000 miliardi di lire al netto delle assegnazioni gia' disposte per il banco di Napoli, e' riportato nell'allegato 3 della presente delibera, che definisce in cifra fissa le assegnazioni in precedenza disposte da questo comitato in percentuale e che forma Parte Integrante della presente delibera.
4. A valere sulle disponibilita' residue della legge n. 135/1997 sono assegnati:
- 600 miliardi al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato per Le esigenze di metanizzazione a completamento del finanziamento di 1.000 Miliardi previsto dall'art. 9 della legge n. 266/1997, tenendo conto che sono Stati gia' assegnati 200 miliardi ai sensi della legge n. 549/1995 (delibera 8 Maggio 1996) D altri 200 miliardi a valere sulle disponibilita' della legge n. 641/1996 (delibera 23 aprile 1997);
- 200 miliardi di lire al Ministero dell'Industria, del Commercio e dell' Artigianato per le esigenze di cui all'art. 10 della legge n. 266/1997, ad integrazione del finanziamento previsto al punto 2 della presente delibera; 135 miliardi di lire al Ministero della Pubblica Istruzione per progetti diretti al rafforzamento del raccordo tra istruzione professionale e mondo produttivo;
- Triennio 1997-1999, degli 300 miliardi al Ministero dei Lavori Pubblici per il finanziamento, nel Interventi ex art. 1 della legge n. 32/1992 (terremoto dell'Irpinia) : tale importo e' incrementato di lire 225 miliardi a valere sulle risorse revenienti dai mutui previsti dall'art. 1, comma 1, della legge n. 135/1997, che vengono ripartiti in parti uguali tra interventi per le zone terremotate dell'irpinia ed interventi per il Belice;
- 300 miliardi al Ministero dei lavori pubblici per il finanziamento nel triennio 1997-1999, degli interventi ex art. 17, comma 5, della legge n. 67/1988 (terremoto del Belice);
- 40 miliardi al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale per il proseguimento dei programmi dei lavori socialmente utili. Il quadro generale delle finalizzazioni delle suddette disponibilita', quantificate complessivamente in 12.000 miliardi di lire, e' riportato nell'allegato 4 della presente delibera, della quale forma Parte Integrante.





