DIRETTIVA PRESIDENZIALE 2 NOVEMBRE 2004.

atto di indirizzo per l'utilizzo dei fondi attribuiti con il programma operativo regionale 2000/2006.

Ente 3
Fonte G.U.R.S.
n. 50
19/11/2004
Regione Sicilia

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Direttiva

Visto lo Statuto della Regione; Visto l'art. 2 della legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche e integrazioni, recante "Ordinamento del governo e dell'amministrazione centrale della Regione siciliana"; Visti gli artt. 2 e 3 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche e integrazioni, recante "Norme sulla dirigenza e sui rapporti d'impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana"; Visto l'art. 5 della legge 23 dicembre 2000, n. 32, recante "Disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese"; Visto l'art. 12 della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20, recante "Norme finanziarie urgenti e variazioni al bilancio della Regione per l'anno finanziario 2003. Norme di razionalizzazione in materia di organizzazione amministrativa e di sviluppo economico"; Visto il D.P.Reg. n. 135/Gab del 5 giugno 2002, emanato in attuazione dell'art. 38 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2; Vista la direttiva del Presidente della Regione siciliana 15 ottobre 2002, recante gli "Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione per l'anno 2002"; Vista la direttiva del Presidente della Regione siciliana 6 marzo 2003, recante gli "Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione per l'anno 2003"; Vista la direttiva del Presidente della Regione siciliana 8 ottobre 2003, recante gli "Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione per l'anno 2004"; Vista la direttiva del Presidente della Regione siciliana 8 ottobre 2004, recante gli "Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione per l'anno 2005"; Viste le note prot. n. 1435 del 7 ottobre 2004 e prot. n. 1454 del 13 ottobre 2004 del dirigente generale del dipartimento regionale della programmazione;

Emana la seguente direttiva:

Atto di indirizzo per l'utilizzo dei fondi attribuiti con il Programma operativo regionale 2000-2006

Il 2004 e gli anni a seguire saranno determinanti per la Regione siciliana riguardo al pieno utilizzo dei fondi attribuiti con il Programma operativo regionale 2000-2006, oltre che di quelli resi disponibili, per le aree svantaggiate, con delibere CIPE. Le direttive presidenziali d'indirizzo per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive annuali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione hanno fatto costante riferimento, nel tempo, agli adempimenti relativi all'attuazione del P.O.R. ed al pieno, efficace e tempestivo utilizzo di tutte le risorse comunitarie, avvertendo, peraltro, non trattarsi di priorita individuate dall'organo di vertice politico amministrativo ma di priorita operative per l'intera Amministrazione regionale, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 32/2000 (cfr D.P.Reg. n. 135/Gab del 5 luglio 2002, ex art. 38, legge regionale n. 2/2002 e direttiva presidenziale 15 ottobre 2002, n. 1 nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 56 del 6 dicembre 2002). La recente direttiva presidenziale n. 3/SVCS dell'8 ottobre 2004, recante gli "Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attivita amministrativa e la gestione per l'anno 2005" (nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 22 ottobre 2004) riprende l'argomento traendo spunto dalle criticita emerse nel rapporto di valutazione intermedia redatto dal valutatore indipendente; in tale prospettiva si e posto particolarmente l'accento sulla necessita di un pia? stretto coordinamento tra autorita di gestione e dipartimenti responsabili e uffici responsabili di misura, sull'indispensabile miglioramento della funzionalita del sistema di monitoraggio e controllo e sull'incremento imprescindibile della capacita e della velocita di spesa.

La rilevata peculiarita dell'obiettivo e delle connesse priorita che trovano origine e causa nella legge, ma soprattutto la necessita di rispettare forme e termini dei procedimenti e degli atti che li concretizzano, fanno ritenere opportuno il presente atto di indirizzo, diretto a produrre nei prossimi mesi l'attivita necessaria per scongiurare qualunque rischio di disimpegno automatico nell'attribuzione di fondi o pericoli di tagli di risorse.

Si puntualizza, prima di passare allo specifico, che il miglioramento della qualita dei sistemi di attuazione richiede un pia? stretto coordinamento tra l'autorita di gestione e i dipartimenti, auspicando una concreta e fattiva collaborazione che vada al di la del mero rapporto formale e che consenta di superare in modo deciso eventuali carenze organizzative e/o di organico e di instaurare comunicazioni efficaci tra gli uffici preposti al monitoraggio e controllo e i soggetti responsabili della gestione corrente.

Quanto poi all'incremento significativo della capacita di spesa (rapporto tra pagamenti e costo programmato) e della velocita di spesa (rapporto tra pagamenti e impegni) si rende indispensabile adeguare immediatamente le strutture regionali ai ritmi ed alle scadenze che la normativa comunitaria impone, nel pieno rispetto dei tempi richiesti dal sistema di monitoraggio, al fine di consentire l'esecuzione di tutte le verifiche necessarie ad acquisire la visione reale delle spese, la tempestiva rilevazione di eventuali criticita e l'eliminazione delle stesse nel rispetto dei termini prescritti per la nuova premialita . Pertanto, nel confermare quanto avvertito al A?2, III cpv, dell'ultima direttiva appena pubblicata "...circa la perdurante cogenza degli obiettivi strategici individuati con le direttive degli anni precedenti che mantengono cosa? inalterata la loro attualita e l'ormai indifferibile necessita di perseguimento", si formulano le specificazioni che seguono in ordine agli obiettivi strategici intersettoriali individuati per il 2004 con la direttiva dell'8 ottobre 2003 n. 5 SVCS (nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 47 del 31 ottobre 2003) relativamente all'utilizzo delle risorse comunitarie e agli adempimenti relativi all'attuazione del P.O.R. 2000/2006 secondo i cronogrammi previsti.

A. "Realizzazione degli atti finalizzati agli adempimenti relativi all'attuazione del P.O.R. 2000-2006 secondo i cronogrammi previsti dal Complemento di programmazione e dalla successiva rimodulazione di meta periodo."

Al fine di acquisire una maggiore incisivita sui rami dell'Amministrazione regionale, tale da facilitare i compiti dell'autorita di gestione e delle autorita di pagamento, l'obiettivo e cosa? integrato e specificato con i seguenti impegni: Realizzazione degli atti finalizzati agli adempimenti relativi all'attuazione del P.O.R. 2000-2006 secondo i cronogrammi previsti dal Complemento di programmazione ed il rispetto delle scadenze stabilite dalle autorita regionali competenti, con particolare riferimento ai seguenti obblighi derivanti dai regolamenti comunitari:

- monitoraggio: validazione dei dati nonche acquisizione dei relativi tabulati agli atti dell'autorita di gestione entro il 20 gennaio, 20 marzo, 20 maggio, 20 luglio, 20 settembre, 20 novembre;

- certificazione: acquisizione delle certificazioni agli atti delle autorita di pagamento entro il 10 febbraio, 10 aprile, 10 luglio, 10 ottobre, 10 dicembre ovvero entro le ulteriori date fissate dall'autorita di gestione o dalle autorita di pagamento;

- previsioni di spesa: acquisizione agli atti delle autorita di pagamento entro il 30 marzo;

- aggiornamento previsioni di spesa: acquisizione aggiornamenti agli atti delle autorita di pagamento entro il 10 settembre;

- comunicazioni previste dal regolamento n. 1681/94: acquisizione agli atti dell'autorita di gestione entro il 20 gennaio, 20 aprile, 20 luglio, 20 ottobre.

B. "Pieno, efficace e tempestivo utilizzo delle risorse comunitarie destinate alla Regione e degli strumenti di contrattazione programmata e attuazione degli Accordi di programma quadro (APQ)".

Al fine di esplicitare l'obiettivo dei pagamenti richiesti per il consolidamento dei risultati di efficienza finanziaria (Premialita prevista dalla "Riserva centrale per il consolidamento dell'efficienza ed efficacia amministrativa"), l'obiettivo e cosa? specificato:

- rispetto degli adempimenti programmatori e premiali previsti dalle delibere CIPE per le aree sottoutilizzate 36/02 e successive;

- raggiungimento, entro il 31 dicembre 2005, nell'ambito del P.O.R., del livello minimo di spesa pubblica dipartimentale di seguito esplicitato nella tabella "a", riferito alle misure finanziate a carico del fondo strutturale evidenziato;

- raggiungimento, entro il 31 ottobre 2005, nell'ambito del P.O.R., del livello minimo di spesa pubblica dipartimentale di seguito esplicitato nella tabella "b", riferito alle misure finanziate a carico del fondo strutturale evidenziato.

Allegato

I contenuti della presente vanno trasferiti con urgenza come obiettivi prioritari ai titolari dei centri di responsabilita amministrativa, data la gia imminente scadenza di alcuni adempimenti. Gli Assessori valuteranno l'opportunita di farne oggetto di separata direttiva, anticipata rispetto a quella concernente le attivita dei dipartimenti per il 2005, nel quadro delle quali rimangono

Palermo, 2 novembre 2004.

CUFFARO

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