Deliberazione Giunta Regionale 4 agosto 2004, n.1090
Piano regionale per il diritto allo studio per l'anno 2004.
| Ente | Giunta Regionale |
|---|---|
| Fonte |
B.U.R.
n. 103 26/08/2004 |
| Regione | Puglia |
thesaurus: Educazione
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale
L'Assessore con delega alle Politiche dell'Occupazione e del Lavoro, alla Cooperazione, alla Pubblica Istruzione e al Diritto allo studio, sulla base dell'istruttoria espletata dall'Ufficio 1 "Diritto allo studio e Servizi Sociali Scolastici", sottoscritta dal Dirigente dell'Ufficio, fatta propria dal Dirigente del Settore Pubblica Istruzione, riferisce quanto segue:
Nel Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2004, approvato con la Legge Regionale 30.12.2003, n.30, sul capitolo 911010, risorse autonome, e stata stanziata la somma di Euro 8.400.000,00, quale contribuzione della Regione per il diritto allo studio.
Tale stanziamento e stato disposto in attuazione di quanto previsto dall'art 3 lett. a) della L.R. 12.5.1980 n.42 "Norme organiche per l'attuazione del diritto allo studio", che prevede l'erogazione di contributi ai Comuni per l'espletamento delle funzioni amministrative ad essi attribuiti ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 42 e 45 del D.P.R. n.616/77, mediante l'adozione di un Piano regionale annuale per il diritto allo studio.
Si tratta degli interventi necessari a rendere effettivo il diritto di ogni persona ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico, rimuovendo gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che si frappongono alla piena fruizione del diritto allo studio.
I Comuni provvedono all'attuazione degli interventi volti a facilitare l'accesso e la frequenza del sistema scolastico (servizi di mensa e di trasporto, ecc.).
Ai sensi dell'art. 5 della precitata legge, i Comuni presentano alla Regione un piano annuale che contiene le indicazioni in merito agli interventi che intendono realizzare a favore degli alunni di tutte le scuole operanti nel territorio comunale e chiedono l'erogazione di contributi.
A norma del disposto di cui all'art. 6 della L.R. n.42/80, il Piano Regionale per il Diritto allo Studio, con il quale vengono ripartiti i fondi regionali stanziati nel Bilancio di previsione, e approvato dalla Giunta Regionale dopo aver sentito la Commissione Consiliare competente.
Con l'entrata in vigore della Legge Costituzionale 22.11.99, n. 1 "Disposizioni concernenti l'elezione diretta del Presidente della Giunta Regionale e l'autonomia statutaria delle Regioni", che ha apportato delle modifiche agli artt. 121, 122, 123 e 126 della Costituzione, in virtù delle quali al Consiglio Regionale e, quindi, alle Commissioni Consiliari, resta soltanto la potesta legislativa, il predetto parere non e stato pia richiesto.
La proposta di Piano che si allega contiene i dati essenziali forniti dai Comuni con i Piani comunali per il diritto allo studio, in ordine alla popolazione scolastica, agli impegni assunti, ai servizi scolastici posti in essere, alle necessita di ampliamento degli stessi. Detta proposta contiene altresi indicazioni in ordine ai criteri adottati per la quantificazione dei contributi finanziari che vengono assegnati a ciascun Comune.
"Copertura finanziaria"
L'adozione del Piano regionale per il diritto allo studio che si propone, comportera , per il corrente anno una spesa di Euro 8.400.000,00
All'impegno della spesa si provvedera con successivo atto dirigenziale da assumersi entro il corrente esercizio.
La spesa di cui trattasi gravera sul capitolo 911010, risorse autonome, del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2004, approvato con la Legge Regionale 30.12.2003, n.30.
Il presente atto, ai sensi dell'art. 4 comma 4? lett. d) ed f) della Legge n.7/97, e di competenza della Giunta Regionale.
L'Assessore relatore sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta l'adozione del seguente atto finale.
Udita la relazione e la conseguente proposta dell'Assessore;
Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Funzionario istruttore, dal Dirigente dell'Ufficio e dal Dirigente del Settore;
A voti unanimi espressi nei modi di legge;
- di approvare il Piano Regionale per il Diritto allo studio per l'anno 2004 come riportato negli allegati che formano parte integrante della presente deliberazione e conseguentemente di autorizzare la spesa di Euro 8.400.000,00;
- di dare atto che con apposita determinazione del Dirigente responsabile del Settore Pubblica Istruzione, da adottare entro il corrente esercizio finanziario, si procedera all'impegno della spesa autorizzata dal presente provvedimento ed alla liquidazione a favore dei Comuni delle somme assegnate con il presente Piano, per complessivi Euro 8.400.000,00; con lo stesso provvedimento si autorizzera il Settore Ragioneria a recuperare le eventuali economie che i Comuni hanno realizzato sui contributi erogati nell'anno 2003, risultanti dall'istruttoria dei rendiconti di tale anno;
- di stabilire che gli enti beneficiari presentino il rendiconto dei contributi assegnati con il presente provvedimento entro il 28.2.2005;
- di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Il Segretario Dr. Romano Donno
Il Presidente Dott. Raffaele Fitto





