Determinazione del Direttore Generale Cultura, Formazione e Lavoro 5 ottobre 2006, n. 13737

thesaurus: Lavoro:Contratti di lavoro:Contratto di apprendistato

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Determinazione

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto direttoriale n. 407/II/2005 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Direzione generale per le Politiche per l'orientamento e la formazione con il quale vengono assegnate alla Regione Emilia-Romagna risorse pari ad Euro 12.005.369,00 finalizzate alla formazione degli apprendisti di cui una quota fino al 10% delle risorse assegnate puo' essere utilizzata per il finanziamento di azioni di sistema e di accompagnamento collegate all'attivita' formativa;

viste inoltre le deliberazioni della Giunta regionale: - n. 1256 dell'1/8/2005 "Aspetti formativi dell'apprendistato professionalizzante di cui alla L.R. n. 17 del 2005. Norme di prima attuazione"; - n. 2183 del 19/12/2005 "Aspetti formativi dell'apprendistato di cui alla L.R. 1 agosto 2005, n. 17. Interventi in attuazione delle norme sull'apprendistato"; - n. 236 del 27/2/2006 "Attuazione delle norme sull'Apprendistato di cui alla L.R. 1/8/2005, n. 17"; - n. 237 del 27/2/2006 "Disposizioni per la selezione dei soggetti attuatori delle attivita' formative rivolte agli apprendisti, la validazione dell'offerta formativa e l'approvazione di un catalogo regionale relativo all'offerta"; - n. 881 del 26/6/2006 "Approvazione dell'offerta formativa per l'apprendistato - Avvio del relativo Catalogo in attuazione della propria delibera 237/06";

richiamati in particolare: - il punto 5) dell'allegato alla citata delibera 236/06 nel quale "si definisce che il voucher e' sempre riconosciuto agli apprendisti ed e' erogato: agli enti accreditati e autorizzati; agli enti bilaterali titolari di appositi fondi costituiti ai sensi dell'art. 31 della L.R. 17/05"; - il punto 4) del dispositivo della citata delibera 881/06 nel quale si da' atto che "con successivo atto del Dirigente regionale competente verranno definite le modalita' di assegnazione, erogazione degli assegni formativi (voucher) e i criteri di monitoraggio e i controlli regionali in attuazione di quanto gia' previsto nelle precedenti deliberazioni 236/06 e 237/06";

dato atto che il finanziamento delle attivita' formative di cui al presente provvedimento trova copertura nelle risorse assegnate con il citato decreto direttoriale n. 407/II/2005, per un importo complessivo di Euro 10.800.000,00, cosi' come indicato al punto 6) dell'allegato alla citata delibera 237/06;

ritenuto opportuno alla luce di quanto sopra riportato, approvare le "Disposizioni attuative relative alle modalita' di gestione delle attivita' formative presenti nel catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato di cui alla delibera di Giunta regionale 881/06" quale allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento stabilendo che le stesse abbiano validita' per la gestione della prima annualita' di attuazione del sistema regionale di formazione per l'apprendistato, vale a dire fino al 30 giugno 2007 intesa come data di conferimento di incarico al soggetto gestore per lo svolgimento del percorso formativo;

ritenuto inoltre opportuno, sempre in base a quanto sopra richiamato, stabilire che il Dirigente regionale competente per materia provveda con propri atti: - ad assegnare gli "assegni formativi" agli apprendisti nel rispetto dei limiti e delle condizioni indicate al punto 4) dell'Allegato sopraccitato parte integrante e sostanziale del presente atto; - ad impegnare e liquidare gli assegni formativi fino alla concorrenza di Euro 10.800.000,00, come sopra descritto, agli enti gestori in una unica soluzione previa presentazione della documentazione indicata dettagliatamente al punto 4) del sopraccitato allegato e a seguito del raggiungimento del 60% della frequenza dell'apprendista e all'avvenuto pagamento da parte dell'impresa della quota di propria competenza; ritenuto altresi' opportuno stabilire che: - per gli apprendisti assunti in regime di 196/97 l'offerta formale, costituita dal "Catalogo", e quindi l'obbligo della frequenza delle attivita' formative esterne, deve intendersi riferito agli apprendisti assunti a partire dall'1/1/2004; - il Dirigente regionale competente per materia effettui controlli, su un campione statistico non inferiore al 5% degli apprendisti beneficiari degli assegni formativi, di conformita' e contabili come dettagliatamente riportato al punto 6) del sopraccitato allegato nonche' sulla verifica dell'effettivo pagamento al soggetto gestore della quota dell'impresa che deve avvenire esclusivamente mediante transazioni tracciate tramite intermediari finanziari; - con riferimento in particolare alla pubblicizzazione e promozione degli interventi corsuali presenti nel Catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato: - e' possibile prevedere nei materiali utilizzati (depliant, manifesti, siti . . .) l'inserimento della dicitura "Intervento presente nel Catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato"; - la dicitura dovra' essere esclusivamente riferita ai soli corsi inseriti nel Catalogo e non alle altre eventuali attivita' dell'organismo formativo; - non e' previsto, ai fini della promozione degli interventi formativi in questione, l'utilizzo di loghi istituzionali; - e' comunque fatto divieto, in base alle norme vigenti, di utilizzare pubblicita' ingannevole, tale da indurre in equivoco i possibili utenti sulla natura, sui costi, i contenuti, ed ogni altro elemento riguardante gli interventi formativi presenti a catalogo; vista la L.R. 43/01, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

attestata la regolarita' amministrativa ai sensi della deliberazione di Giunta regionale 447/03 e successive modificazioni;

determina:

1) di dare atto, cosi' come indicato al punto 6) dell'allegato della citata deliberazione di Giunta regionale 237/06, che il finanziamento delle attivita' formative di cui al presente provvedimento trova copertura nelle risorse assegnate con il citato decreto direttoriale n. 407/II/2005, per un importo complessivo di Euro 10.800.000,00;

2) di approvare le "Disposizioni attuative relative alle modalita' di gestione delle attivita' formative presenti nel Catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato di cui alla delibera di Giunta 881/06" quale allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che avranno validita' per la gestione della prima di annualita' di attuazione del sistema regionale di formazione per l'apprendistato, vale a dire fino al 30 giugno 2007 intesa come data di conferimento di incarico al soggetto gestore per lo svolgimento del percorso formativo;

3) di stabilire che il Dirigente regionale competente per materia provveda con propri atti ad assegnare gli "assegni formativi" agli apprendisti, impegnare e liquidare gli assegni formativi fino alla concorrenza di Euro 10.800.000,00 agli enti gestori in una unica soluzione previa presentazione della documentazione indicata dettagliatamente al punto 4) del sopraccitato allegato e a seguito del raggiungimento del 60% della frequenza dell'apprendista e all'avvenuto pagamento da parte dell'impresa della quota di propria competenza;

4) di stabilire che per gli apprendisti assunti in regime di 196/97 l'offerta formale, costituita dal "Catalogo", e quindi l'obbligo della frequenza delle attivita' formative esterne, deve intendersi riferito agli apprendisti assunti a partire dall'1/1/2004;

5) di stabilire, inoltre, che il Dirigente competente per materia effettui, su un campione statistico non inferiore al 5% degli apprendisti beneficiari degli assegni formativi, controlli di conformita' e contabili come dettagliatamente riportato al punto 6) del sopraccitato allegato nonche' sulla verifica dell'effettivo pagamento al soggetto gestore della quota dell'impresa che deve avvenire esclusivamente mediante transazioni tracciate tramite intermediari finanziari;

6) di stabilire che e' possibile prevedere nei materiali utilizzati in riferimento alla pubblicizzazione e promozione degli interventi corsuali presenti nel Catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato (depliant, manifesti, siti . . .) l'inserimento della dicitura "Intervento presente nel Catalogo elettronico delle proposte formative in apprendistato", e che tale dicitura dovra' essere esclusivamente riferita ai soli corsi inseriti nel Catalogo e non alle altre eventuali attivita' dell'organismo formativo;

7) di non prevedere, ai fini della promozione degli interventi formativi in questione, l'utilizzo di loghi istituzionali e di fare divieto, in base alle norme vigenti, di utilizzare pubblicita' ingannevole, tale da indurre in equivoco i possibili utenti sulla natura, sui costi, i contenuti, ed ogni altro elemento riguardante gli interventi formativi presenti a catalogo;

8) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Allegato