Deliberazione 20 novembre 2007, n. 821

thesaurus: Politiche sociali:Pari opportunità - Politiche sociali:Economia:Finanza:Contributi finanziari - Politiche sociali:Amministrazione:Decentramento

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 4 dello Statuto nel quale sono indicate le finalità prioritarie perseguite dalla Regione Toscana, fra le quali, alla lettera f), è individuato “il diritto alle pari opportunità fra donne e uomini e alla valorizzazione della differenza di genere nella vita sociale, culturale, economica e politica, anche favorendo un’adeguata rappresentanza di genere nei livelli istituzionali e di governo e negli enti pubblici”.Visto il punto 2 del Programma Regionale di Sviluppo 2006-2010, relativo alla “Qualità e dinamismo sfide e priorità programmatiche”, e, in particolare, il punto 2.1 che individua la sfida del futuro, ovvero puntare sui giovani e sulle donne;

Preso atto che è intenzione della Regione Toscana dotarsi di una normativa organica in materia con l’obiettivo di promuovere le pari opportunità uomo-donna e di migliorare la qualità e l’efficacia delle politiche e degli interventi regolativi, attraverso l’integrazione nel processo normativo del punto di vista dei rapporti sociali fra i due sessi, la definizione e l’assunzione di specifici strumenti per la promozione e la programmazione di azioni a sostegno della conciliazione tempi di vita e lavoro;

Visto l’art. 27 della legge regionale 22/12/2006, n. 64, recante la “Legge finanziaria per l’anno 2007” che destina per l’anno 2007 la cifra di 250.000,00 euro per il finanziamento di iniziative in materia di politiche di pari opportunità e di genere;

Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 1019/2006 e successive modifiche ed integrazioni che approva il bilancio gestionale per l’anno finanziario 2007, e, in particolare, il capitolo 51280 – “Azioni per le pari opportunità e le politiche di genere-Trasferimenti enti pubblici” sul quale sono stanziati, a seguito variazione di bilancio approvata con delibera G.R. n.712 del 15/10/2007 , euro 200.000,00;

 Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Norme sul procedimento amministrativo”, come successivamente modificata, e, in particolare, l’art. 12 in merito ai provvedimenti attributivi di vantaggi economici;

Vista la legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9, recante “Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti”, e, in particolare, l’art. 36, per il quale “gli atti con i quali vengono concessi benefici finanziari in qualsiasi forma, devono contenere espressa motivazione circa l’osservanza dei criteri e delle modalità predeterminate per le concessioni in questione”;

Considerato, quindi, necessario individuare i criteri e le modalità per la ripartizione e l’assegnazione delle risorse finanziarie a disposizione sul suindicato capitolo di bilancio per trasferimenti a Enti pubblici;

Ritenuto opportuno individuare in via sperimentale nelle Province gli Enti pubblici ai quali destinare le risorse finanziarie sopraindicate, considerando che l’ammontare complessivo non è tale da rendere efficacemente praticabili ulteriori ripartizioni delle stesse risorse e che inoltre la dimensione provinciale risulta essere territorialmente idonea per azioni ed iniziative in questo ambito, per promuovere la condivisione tra amministrazioni provinciali e comunali grazie ad un idoneo coordinamento gestito dalle stesse amministrazioni provinciali;

Considerati gli esiti dell’incontro tecnico tenutosi il 3 ottobre 2007 presso la Presidenza della Giunta regionale con le Province e i Comuni Capoluogo durante il quale è stata illustrata la procedura di cui la Regione Toscana si avvarrà, in via sperimentale, per l’utilizzo delle risorse finanziarie suindicate e le motivazioni sottostanti la scelta effettuata;

Viste le osservazioni pervenute, nel corso dell’incontro e quelle successive presentate dagli enti locali e recepite per quanto possibile;

Visto il parere del Presidente del CTP allegato alla seduta del CTP del 09/11/2007 Esperita la procedura di cui all’art.13 del Protocollo di Intesa che disciplina il Tavolo di concertazione istituzionale Giunta regionale-Enti locali approvato con Delibera G.R. n. 1222/2005;

A voti unanimi

DELIBERA

1. di approvare i criteri e le modalità per il finanziamento delle azioni per le pari opportunità e le politiche di genere per l’anno 2007 così come indicati nell’Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di procedere in sede di prima applicazione ed in via sperimentale alla selezione dei progetti da finanziare attraverso le Province che dovranno identificare, concertandoli con i Comuni, i progetti da presentare alla Regione Toscana, utilizzando apposita modulistica;

3. di destinare al finanziamento per l’anno 2007 delle azioni per le pari opportunità e le politiche di genere la somma di 200.000,00 euro;

4. di prenotare pertanto la cifra di 200.000,00 euro sul capitolo 51280 “Azioni per le pari opportunità e le politiche di genere-Trasferimenti Enti Pubblici” del bilancio di previsione 2007, che presenta la necessaria disponibilità;

5. di dare atto che con apposito decreto dirigenziale verranno approvati i termini per la presentazione delle domande e apposita modulistica;

6. di prevedere di modulare gli effettivi impegni spesa in base alle proposte dei progetti presentati dalle Province con la possibilità, nel caso che un ente non soddisfi le clausole e i criteri previsti, di riassegnare proporzionalmente le risorse che si liberano alle altre Amministrazioni provinciali.

Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.2 comma 3 della L.R.18/96 e successive modificazioni.

In ragione del particolare rilievo del provvedimento, che per il suo contenuto deve essere portato a conoscenza della generalità dei cittadini se ne dispone la pubblicazione per intero, compreso l’allegato, sul Bollettino Ufficiale delle Regione Toscana.