Deliberazione della giunta regionale 28 Luglio 2008, n. 484

thesaurus: Educazione:Politiche dell`educazione:Diritto allo studio - Educazione:Istruzione:Amministrazione dell`istruzione - Politiche sociali:Amministrazione:Decentramento

tipologia: Regioni e Provincie autonome - Delibera Giunta Regionale

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO l’articolo 2, comma 203, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modifiche ed integrazioni in materia di strumenti di programmazione negoziata.

VISTA la Delibera Cipe 21 marzo 1997, concernente la disciplina della programmazione negoziata ed in particolare il punto 1 sull’Intesa Istituzionale di Programma.

VISTA l’Intesa Istituzionale di Programma sottoscritta il 19 ottobre 1999 dal Governo e dalla Regione Calabria, pubblicata sul B.U.R.C. n. 123 del 13/12/1999 in edizione straordinaria, che costituisce il quadro di riferimento degli atti di programmazione negoziata che hanno luogo nella Regione ed è lo strumento con il quale sono stabiliti, congiuntamente tra il Governo e la Giunta della Regione, gli obiettivi da conseguire per i quali è indispensabile l’azione congiunta degli organismi predetti.

VISTI

— il Documento Strategico Regionale (DSR) per la Politica di Coesione 2007-2013 approvato dalla Giunta regionale della Calabria con la Delibera n. 555 dell’8 agosto 2006;

— il Programma Operativo Regione Calabria FESR 2007- 2013 (CCI n. 2007 IT 161 PO 008) approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6322 del 7/12/2007;

— la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante «Norme per l’edilizia scolastica»;

— la Legge regionale n. 17 del 13 giugno 2008 recante il «Bilancio annuale di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per il triennio 2008/ 2010»;

— la Delibera Cipe n. 166/2007 di attuazione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007-2013 – Programmazione del Fondo per le Aree Sottoutilizzate, assunta nella seduta del 21 dicembre 2007, che approva le procedure di attuazione della Programmazione Regionale Unitaria.

VISTE le Delibere Cipe

— n. 29 del 21 marzo 1997 recante «Disciplina della programmazione negoziata» ed in particolare il punto 1 sull’Intesa Istituzionale di Programma nel quale, alla lettera b), è previsto che gli Accordi di Programma Quadro da stipulare dovranno coinvolgere nel processo di negoziazione gli organi periferici dello Stato, gli enti locali, gli enti subregionali, gli enti pubblici ed ogni altro soggetto pubblico e privato interessato al processo e contenere tutti gli elementi di cui alla lettera c), comma 203, dell’articolo 2 della Legge 662/96;

— n. 143 del 27 dicembre 2002 che disciplina le modalità e le procedure per l’avvio a regime del sistema CUP (Codice unico di progetto degli investimenti pubblici);

— n. 76 del 2 agosto 2002 recante «Accordi di Programma Quadro – Modifica scheda-intervento di cui alla delibera n. 36 del 2002 ed approvazione schede di riferimento per le procedure di monitoraggio;

— n. 3 del 22 marzo 2006 recante disposizioni relative a «Ripartizione delle Risorse per Interventi nelle Aree Sottoutilizzate – rifinanziamento Legge 208/98 periodo 2006/2009» che assegna alla Regione Calabria c 301.083.804.00 da finalizzare all’interno della citata Intesa;

— n. 14 del 22 marzo 2006 «Programmazione delle risorse del Fondo per le Aree Sottoutilizzate – FAS mediante le Intese Istituzionali di Programma e gli Accordi di Programma Quadro – APQ» che definisce, fra l’altro, le modalità di stipula e di aggiornamento degli Accordi, di selezione dei progetti e di trasferimento delle risorse.

VISTO il Punto 5 della Delibera Cipe n. 3/2006 ed il Punto 3.2 della Delibera Cipe n. 14/2006, che richiamano i criteri della coerenza programmatica e dell’avanzamento progettuale nella selezione degli interventi.

VISTO il Punto 6.5 della Delibera Cipe n. 3/2006 ed il ed il Punto 5.1 della Delibera Cipe n. 14/2006, che stabiliscono che le risorse in oggetto non impegnate entro il 31 dicembre 2009, attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti da parte dei beneficiari finali saranno riprogrammate dallo stesso Cipe, secondo le procedure contabili previste dall’art. 5, comma 3, della Legge n. 144/1999.

VISTA la Circolare sulle procedure di monitoraggio degli Accordi di Programma Quadro emanata dal Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese del Ministero dell’Economia e delle Finanze con nota 0032538 del 9 ottobre 2003.

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale

— n. 59 del 30 gennaio 2007, avente ad oggetto «Adempimenti delibera Cipe n. 3/06 Riparto programmatico per Settore», con la quale la Regione Calabria, nell’effettuare il riparto programmatico per settori delle risorse attribuitele dalla citata Delibera Cipe 3/2006, ha assegnato al settore Istruzione c 25.000.000,00 quale parte sostanziale del Programma Strategico «La Calabria ricomincia dai Giovani»;

— n. 197 del 29 marzo 2007 avente per oggetto «Proposta di Quadro Strategico degli Accordi di Programma Quadro – Delibere Cipe 3/2006 e 14/2006» che definisce, fra l’altro, gli obiettivi, la strategia settoriale, la coerenza con le programmazioni di riferimento, i criteri e le priorità per la selezione degli interventi, il quadro finanziario degli Accordi e dei relativi Atti Integrativi, fra i quali l’Accordo di Programma Quadro «Istruzione»;

— n. 243 del 23 aprile 2007 «Costituzione del Comitato regionale di Coordinamento dell’Intesa Istituzionale di Programma e degli Accordi di Programma Quadro»;

— n. 426 del 7 luglio 2007 che approva il Regolamento interno del Comitato regionale di Coordinamento dell’Intesa Istituzionale di Programma e degli Accordi di Programma Quadro (costituito con D.G.R. n. 243 del 23 aprile 2007) e prevede, all’art. 9, la procedura di consultazione scritta per l’acquisizione del parere sulla programmazione degli Accordi di Programma Quadro e degli Atti Integrativi.

VISTA la nota del 31 marzo 2007, trasmessa dalla Regione Calabria ai Soggetti sottoscrittori degli Accordi di Programma Quadro, avente ad oggetto per ogni Accordo o Atto Integrativo la proposta di «Quadro strategico dell’APQ», in ottemperanza al punto 2.4.4 della menzionata delibera Cipe 14/06. CONSIDERATA la nota n. 12625 del 31 maggio 2007, trasmessa dal Servizio per le Politiche di Sviluppo territoriale e le Intese ed avente ad oggetto la condivisione del «Quadro strategico dell’APQ» tra le Amministrazioni e gli Enti coinvolti nel processo negoziale il cui percorso è definito al punto 2 della menzionata Delibera Cipe 14/06.

RILEVATO che

— su iniziativa del Dipartimento 11 «Cultura, Istruzione e Ricerca Scientifica» e del Dipartimento 3 «Programmazione Nazionale e Comunitaria» è stata definita la proposta dell’Accordo di Programma Quadro «Istruzione», riportata negli Allegati alla presente deliberazione unitamente alla Relazione Tecnica, comprendente le linee programmatiche e le schede tecniche degli interventi attivati e le Schede intervento informatiche di cui alla Delibera Cipe 76/02 quali parti integranti e sostanziali;

— obiettivo prioritario del suddetto Accordo di Programma Quadro è quello di incidere positivamente sulle condizioni dell’edilizia scolastica nella Regione Calabria, rendendola funzionale al processo di sviluppo economico-sociale, in un contesto di programmazione integrata delle risorse e di un più generale sviluppo dei rapporti di collaborazione istituzionale ed operativa. RITENUTO opportuno, ai sensi dell’art. 2, comma 6 dell’Intesa Governo, Regioni, Enti Locali, procedere tempestivamente alla programmazione, attraverso l’Accordo di Programma Quadro «Istruzione», delle risorse assegnate alla Regione Calabria a valere sulla Delibera Cipe n. 3/2006 pari a 25.000.000,00 c, nonché delle risorse proprie dei Soggetti Attuatori pari a 10.771.538,84 c.

TENUTO conto che

— l’Accordo di Programma Quadro costituisce un impegno tra le Parti contraenti per porre in essere ogni misura necessaria per la programmazione, la progettazione e l’attuazione delle azioni concertate, secondo le modalità previste nell’Accordo stesso;

— la presente proposta di Accordo di Programma Quadro: − è coerente con gli obiettivi generali e specifici previsti dalla programmazione Regionale e dalla citata Intesa Istituzionale di Programma, giuste note Prot. n. 0012625 del 31 maggio 2007 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione – Servizio per le Politiche di Sviluppo Territoriale e le Intese;

− ha avuto il parere favorevole del Comitato di Coordinamento dell’Intesa Istituzionale di Programma e degli Accordi di Programma Quadro a conclusione della procedura scritta di consultazione di cui alla Nota del Direttore Generale del Dipartimento 3 – Programmazione Nazionale e Comunitaria – Prot. n. 4837 del 17 luglio 2008 avviata parimenti avviata con nota n. 4207 del 25 giugno 2008, ai sensi dell’art. 9 del succitato Regolamento Interno; − ha avuto il parere favorevole del Nucleo regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, di cui alla Nota Prot. n. 387 del 23 luglio 2008.

VISTA la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante «Norme per l’edilizia scolastica», e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento alle procedure definite dall’art. 4 per l’approvazione da parte delle Regioni dei piani generali triennali e dei relativi piani annuali di attuazione.

VISTA la Legge n. 289 del 2002, art. 70, in materia di interventi straordinari per la messa in sicurezza degli edifici scolastici con particolare riferimento a quelli che insistono sul territorio delle zone a rischio sismico.

VISTA la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare il comma 625 dell’art. 1, che ha autorizzato, per l’attivazione dei piani di edilizia scolastica previsti dall’art. 4 della Legge 23/1996 precitata, la spesa di 50,00 milioni di c per l’anno 2007 e di 100,00 milioni di c per ciascuno degli anni 2008 e 2009, fermo restando che il 50% di dette somme sia destinato al completamento delle attività di messa in sicurezza e di adeguamento a norma degli edifici scolastici e che, in tale ambito, ogni singolo intervento per tali finalità vada compartecipato in parti eguali con la Regione e l’Ente locale interessati.

VISTO il Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 16 luglio 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 luglio 2007, emanato con il parere favorevole formulato nella Conferenza Permanente tra Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano tenutasi in data 12 luglio 2007. VISTAla Deliberazione di Giunta regionale del 3 agosto 2004. n. 283, con la quale è stato approvato il Piano Triennale 2003/ 2005 e Piani Annuali di Attuazione 2003 e 2004 di Edilizia Scolastica.

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale, del 10 settembre 2007, n. 797 contenente disposizioni per la concessione di contributi in conto capitale ai Comuni e alle Province per interventi in materia di edilizia scolastica.

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale del 9 novembre 2007, n. 736 recante all’oggetto «Legge 11 gennaio 1996, n. 23. Norme per l’edilizia scolastica. Approvazione del Piano Triennale 2007/2009 e del Piano Annuale di Attuazione 2007 in materia di Edilizia Scolastica».

VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento «Infrastnitture – Lavori Pubblici – Edilizia Residenziale» del 24 ottobre 2007, n. 16126 di approvazione del Piano Triennale 2007/ 2009 e del Piano Annuale di Attuazione 2007 in materia di Edilizia Scolastica. VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».

VISTA la Legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 recante «Norme sul procedimento amministrativo, la pubblicità degli atti ed il diritto di accesso. Disciplina della pubblicazione del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria».

VISTA la D.G.R. n. 770 dell’11 novembre 2006 avente ad oggetto «Ordinamento generale delle strutture organizzative della Giunta regionale (Art. 7. L.R. n. 31/2002).

VISTI i Decreti del Presidente della Giunta regionale

— n. 298 del 13 novembre 2006, con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento 3 «Programmazione Nazionale e Comunitaria»;

— n. 59 del 26 marzo 2008, con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11 «Cultura, Istruzione e Ricerca Scientifica».

SU PROPOSTA congiunta del Presidente della Giunta regionale On.le Agazio Loiero e dell’Assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria On.le Mario Maiolo, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dai Dirigenti Generali competenti.

DELIBERA

La narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto,

— di approvare la proposta di Accordo di Programma Quadro «Istruzione» e riportata negli Allegati alla presente deliberazione, quali parti integranti e sostanziali, supportata, ai sensi del Punto 2.5 della Delibera Cipe n. 14/2006, dalla Relazione del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici e finanziata per l’importo di 34.771.538.84 c, di cui: − 25.000.000.00 c di risorse di cui alla Delibera Cipe 3/2006; − 10.771.538.84 c di risorse proprie dei Soggetti Attuatori;

— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento 3 «Programmazione Nazionale e Comunitaria» la redazione di tutti gli atti tecnici necessari alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro secondo lo schema allegato alla seguente deliberazione;

— di affidare al Dirigente Generale del Dipartimento 11 «Cultura, Istruzione e Ricerca Scientifica» la Responsabilità dell’Accordo di Programma Quadro «Istruzione»;

— di notificare il presente provvedimento ai Soggetti interessati;

— di comunicare alle competenti Amministrazioni Nazionali le suddette determinazioni;

— di autorizzare la pubblicazione degli atti in oggetto sul B.U.R.C.