Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sull’istituzione di un Quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell’istruzione e della formazione professionale richiede agli Stati membri di:
- Utilizzare il Quadro di riferimento europeo, i criteri, i descrittori e gli indicatori europei per migliorare e sviluppare i sistemi formativi e promuovere una cultura del miglioramento della qualità
- Definire entro giugno 2011 una strategia nazionale volta a migliorare i sistemi di garanzia della qualità
- Partecipare attivamente alla Rete Europea per la qualità per sviluppare principi e strumenti comuni
- Istituire un Reference Point nazionale per assicurare l’interazione europea e la disseminazione dei risultati
- Verificare l’attuazione del Programma ogni 4 anni.
Il Quadro di riferimento europeo (EQARF) è uno strumento per migliorare i sistemi di IFP che si basa su:
- Un ciclo per la garanzia ed il miglioramento continuo della qualità
- Criteri e descrittori per attuare ciascuna fase del ciclo
- L’adozione di sistemi di monitoraggio e valutazione interni e esterni
- Uno strumento per misurare l’efficienza/efficacia dei sistemi, costituito da un set di 10 indicatori
Il quadro di riferimento si applica sia a livello di sistema che di struttura formativa. Il processo continuo di miglioramento della qualità si basa sui seguenti elementi:
- la determinazione degli obiettivi da raggiungere e la loro pianificazione;
- la definizione dei mezzi e delle attività per ottenere i risultati previsti;
- il monitoraggio e la valutazione dei programmi, in termini di efficienza e di efficacia;
- La revisione degli obiettivi e delle attività alla luce dei risultati della valutazione, interna e esterna.
Per ogni fase del ciclo sono stati definiti dei criteri e descrittori per aiutare gli Stati Membri, attraverso esempi concreti, ad implementare il Quadro di riferimento a livello di sistema e di struttura formativa
La Raccomandazione propone il seguente set di 10 indicatori, da usare su base volontaria, che riguardano i principali aspetti dell’IFP, quali:
- Applicazione dei sistemi di qualità nelle strutture formative
- Spesa per la formazione di formatori e docenti
- Partecipazione ai programmi di IFP
- Successo formativo (e abbandono)
- Tasso di occupazione al termine dell’attività formativa
- Utilizzazione sul posto di lavoro delle competenze acquisite
- Tasso di disoccupazione (generale)
- Presenza di allievi svantaggiati
- Modalità e utilizzazione di analisi dei fabbisogni
10. Iniziative per promuovere l’accesso all’IFP