TerreVive

Logo Terre Vive_soggetto

Il 20 maggio 2014, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze emana il Decreto Terrevive con il quale dà il via alla vendita e all’affitto di circa 5.500 ettari di terreni, destinandoli innanzitutto agli agricoltori under 40. Con quest’iniziativa, si intende far “rivivere” i terreni pubblici, adatti alla coltivazione, trasformandoli in un’occasione di lavoro per giovani imprenditori agricoli. Le terre coinvolte nel Decreto appartengono al Demanio, al Corpo Forestale dello Stato, al Centro per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (C.R.A.): l’80% dei terreni è destinato alla vendita mentre almeno un 20% sarà destinato alla locazione. Nel caso di terreni di valore pari o superiore ai 100.000 euro la vendita si svolge tramite avviso d’asta pubblica, mentre nel caso dei terreni con base d’asta sotto tale cifra e dei terreni destinati all’affitto la procedura prevede negoziazioni private con l’Agenzia del Demanio.

Il Decreto Terrevive rappresenta solo la prima fase di progetti più ampi che coinvolgono le regioni ed i comuni: i comuni delle Langhe hanno promosso l’iniziativa “Terre originali”, il Lazio ha dato il via a “Terre ai giovani”. Molte Regioni hanno creato le “banche della terra” con l’obiettivo di censire i terreni pubblici disponibili per una destinazione agricola.

Per maggiori informazioni:

www.agenziademanio.it/opencms/it/GestioneValorizzazioneImmobiliare/Terrevive/AggiornamentiTerreVive/index.html

Azioni sul documento