Universal design

Le linee Guida dell’Universal Design sono state progettate, per l’Unione Europea da Eleonora Guglielman e riguardano le possibilità di accesso equo alle nuove tecnologie da parte di tutti gli utenti, compresi quelli che presentano problemi di disabilità. Tale possibilità è considerata oggi dall’Europa una priorità e un fattore chiave per l’esercizio della cittadinanza attiva. L’e-learning può costituire per le persone con disabilità un efficace approccio educativo in grado di far acquisire capacità di autodeterminazione e di empowerment grazie al superamento dei vincoli spazio-temporali, la flessibilità, l’interattività, l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i corsi in e-learning sono pensati e realizzati per un “tipo ideale” di studente senza disabilità; le attività online (discussioni, interazioni, lavori collaborativi) non sono accessibili agli studenti che presentano disabilità visive, uditive, motorie o “disabilità invisibili” (disturbi specifici di apprendimento: dislessia e simili).

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