Orientamento sessuale

Il termine orientamento sessuale indica la direzione verso la quale una persona dirige i propri sentimenti, i propri desideri, la propria energia erotica, indirizzandosi verso una persona dello stesso sesso, dell’altro sesso o verso entrambi.

Per identità di genere si intende l’identificazione primaria della persona come maschio o femmina, ovvero la convinzione individuale di base di essere un maschio o una femmina. Il termine si riferisce al vissuto di appartenenza ad un genere o all’altro, maschile o femminile, o in modo ambivalente ad entrambi; tale appartenenza può esprimersi quindi con vissuti e comportamenti corrispondenti o non corrispondenti al sesso biologico.

Per discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere si intende l’insieme di stereotipi, rappresentazioni, pregiudizi emotivi e comportamenti orientati a determinare processi di esclusione, condanna, stigmatizzazione, allontanamento, negazione, violenza nei confronti di ciò che non è inquadrabile nei modelli dominanti di orientamento sessuale e di identità di genere.

La Direttiva europea n. 2000/78/CE vieta le discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale ed è stata recepita nell’ordinamento italiano dal Decreto legislativo n. 216/2003.

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