Rilevazione longitudinale su Imprese e Lavoro

L’indagine RIL (Rilevazione Longitudinale su Imprese e Lavoro) è giunta nel 2011 alla sua terza edizione: le rilevazioni precedenti sono state effettuate nel 2005 e nel 2007. E' attualmente in corso laRilevazione 2015.

RIL studia il comportamento delle imprese nell’utilizzo del lavoro,  le caratteristiche della domanda di lavoro e il rapporto delle imprese con gli agenti di intermediazione di lavoro, sia pubbilci che privati. La rilevazione colma un vuoto informativo sui comportamenti della domanda di lavoro in merito all’utilizzo delle forme di contratto, acquisendo una serie di dati sul profilo delle imprese che utilizzano determinate forme di lavoro e analizzando i meccanismi che sottendono alle scelte praticate in presenza di modifiche della normativa e di variazioni della congiuntura economica.

La rilevazione è di tipo campionario e coinvolge circa 22 mila imprese in Italia, rappresentative delle società di persone e di capitali attive nei settori privati extragricoli.

Nell’indagine è presente una quota panel, ovvero imprese intervistati anche nelle precedenti rilevazione, pari a circa la metà del campione.

Tra le principali caratteristiche dell’indagine: 

  • La tecnica di rilevazione è di tipo CATI (Computer-assisted telephone interviewing)
  • La strategia campionaria ha previsto un campionamento stratificato con estrazione a probabilità variabili in proporzione alla dimensione d’impresa. L’allocazione del campione prevede la pianificazione dei domini di studio che coincidono con la regione, la classe di ampiezza, la forma giuridica e il settore di attività economica.
  • La fase di stima ha previsto la messa a punto di uno stimatore calibrato basato su una serie di informazioni ausiliarie. I totali noti dalla procedura di calibrazione sono stati ricavati dall’archivio ASIA (Archivio Statistico delle Imprese Attive) fornito dall’Istat e coincidono con i domini di studio
  • La popolazione di riferimento è quella fornita dall’Istat con l’archivio ASIA.
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