Progetti internazionali
Progetti in corso |
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Progetto Implementazione dell’Agenda europea per l’Adult learning 2014 - 2015 Le attività previste e in corso di svolgimento nel progetto contribuiscono all’incremento della sensibilità, attenzione e consapevolezza sui temi dell’Adult Learning, così come all’implementazione della strategia comunitaria, supportando il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Europea per l’apprendimento in età adulta. L’azione prosegue e sviluppa le attività di comunicazione e sensibilizzazione sulla tematica dell’apprendimento in età adulta già avviate con il progetto recentemente concluso, integrandole con analisi, ricerca, ampliamento della rete degli interlocutori istituzionali e incrementandone la dimensione europea grazie ad azioni sviluppate in cooperazione con altri quattro paesi dell’UE (Francia, Germania, Spagna e Belgio) Per approfondimenti: Implementazione dell'Agenda europea per l'Adult learning 2014-2015
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Progetti conclusi |
Progetto “Implementazione dell’Agenda europea per l’Adult Learning” 2012 - 2014 Le attività previste hanno contribuito all’incremento della sensibilità, attenzione e consapevolezza sui temi dell’Adult Learning, così come all’implementazione della strategia comunitaria, supportando il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Europea per l’apprendimento in età adulta. Le diverse linee di attività previste hanno compreso comunicazione e sensibilizzazione, mappatura e predisposizione di una banca dati di esperienze locali rilevanti e momenti di interazione e scambio a livello locale e nazionale, attraverso laboratori, focus group e conferenze tematiche. La governance del progetto è stata affidata a un Comitato di Indirizzo che ha visto la partecipazione, oltre che dell’Isfol, anche di Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, Ministero dell’ Istruzione, Università e Ricerca, Coordinamento delle Regioni, Unione Province Italiane, Associazione Nazionale Comuni Italiani e Agenzie nazionali del Programma di Apprendimento Permanente. Per approfondimenti: Implementazione dell'Agenda europea per l'Adult learning 2012 - 2014 |
Progetto Piaac L’indagine PIAAC (Programme for the International Assessment of Adult Competencies) è un 'indagine internazionale sulle competenze degli adulti. PIAAC è stata ideata ed è coordinata dall’OCSE, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e vi partecipano 27 Paesi nel mondo. In Italia l’indagine PIAAC è promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che ha incaricato l’Isfol di condurla sul territorio italiano. L'Isfol si è avvalso della collaborazione dell'Istat, Istituto nazionale di Statistica, per l'estrazione dei rispondenti dalle liste anagrafiche dei Comuni italiani coinvolti nell'Indagine PIAAC. L'indagine ha lo scopo di conoscere le abilità fondamentali della popolazione adulta compresa tra i 16 e i 65 anni, ovvero quelle competenze che risultano indispensabili per partecipare attivamente alla vita sociale ed economica nel 21° secolo. Per approfondimenti: Piaac |
Progetto Color Il progetto COLOR è stato ammesso a finanziamento nell’ambito della Call for proposals 2010 con la quale la Commissione europea ha finanziato interventi volti a testare e applicare il sistema ECVET nei diversi Stati membri. COLOR è stato finalizzato alla applicazione sperimentale di ECVET in due settori - socio-sanitario ed edile - con Isfol e diverse Autorità regionali nel partenariato nazionale: Campania (Arlas), Lazio, Piemonte e Toscana, oltre a Basilicata e Calabria come partner associati. Anche Formedil Nazionale ha partecipato al Progetto in qualità di partner associato. Il MQC (Malta), il NCTVETD (ROMANIA) e la SCQF (Scozia) hanno sostenuto il partenariato nazionale con un ruolo di consulenza e per assicurare la inter-leggibilità e la sostenibilità europea e delle prassi sviluppate nel processo di avanzamento del Sistema nazionale verso ECVET. COLOR ha adottato i principi ECVET per soddisfare le esigenze specifiche di valorizzazione delle competenze e riconoscimento dei risultati di apprendimento dei soggetti scarsamente qualificati, soprattutto ”migranti” del lavoro che, nel contesto dell’instabile e precario mercato del lavoro, devono potersi più facilmente qualificare e riqualificare. Per approfondimenti: progetto Color |
Progetto Disco II - European Dictionary of Skills and Competences. Il progetto prosegue e sviluppa il lavoro svolto negli anni precedenti con DISCO I, grazie al quale è stato possibile realizzare un thesaurus di 70.000 termini in 7 lingue su tematiche legate alle competenze e alle professioni. Il nuovo thesaurus, che sarà realizzato in altre tre lingue (italiano, slovacco e spagnolo) e arricchito di molteplici descrittori di competenze nei settori “Sanità”, “Servizi Sociali”, “Tutela ambientale” e “IT”, sarà implementato al fine di garantire una completa accessibilità e utilizzo degli strumenti europei per la trasparenza dei titoli e delle qualifiche (EQF, ECVET, Portafoglio Europass). Obiettivo del progetto DISCO II, infatti, è supportare gli strumenti per la maggiore visibilità delle competenze offrendo una varietà di espressioni terminologiche utili alla descrizione delle occupazioni e dei profili professionali e lavorativi che afferiscono ai diversi contesti dell’istruzione, del mercato del lavoro e delle imprese. In questo il progetto DISCO II si collega al thesaurus ISFOL concepito per l’indicizzazione post-coordinata della documentazione prodotta dall’Istituto e della letteratura scientifica specializzata sui temi delle politiche attive del lavoro, della formazione professionale e dell’orientamento. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per ulteriori informazioni sul thesaurus ISFOL rivolgersi a [email protected] Per approfondimenti : www.disco-tools.eu |
Progetto Centro per la cooperazione euromediterranea Questi incontri sono stati l’occasione per stimolare un processo di apprendimento reciproco tra rappresentanti istituzionali ed operatori dei settori coinvolti ponendo le basi per collaborazioni future. Per approfondimenti: Progetto Centro per la cooperazione euromediterranea |
Progetto SOCIAL Strategia per l’Occupazione e Qualificazione tramite l’Apprendimento ed Attività per la Libertà L’economia sociale come strumento per l’inclusione degli ex detenuti è l'elemento chiave di SOCIAL, progetto bilaterale italo-romeno finanziato dal Fondo sociale romeno attraverso un partenariato che ha coinvolto, tra gli altri, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha affidato all’Isfol la realizzazione di una serie di attività. Avviato nel 2009 SOCIAL si conclude nel prossimo settembre e ha operato, a partire dal modello italiano delle imprese sociali e dalle esperienze sull’inclusione dei soggetti svantaggiati maturate nella precedente e attuale Programmazione, per l’inserimento di soggetti sottoposti a provvedimenti giudiziari attraverso la creazione di strutture di economia sociale e l’intervento sugli attori chiave dei sistemi della giustizia, della formazione e del lavoro. In particolare, l’Isfol ha curato la definizione di metodologie e strumenti rivolti a stakeholder della società romena - attori istituzionali, operatori dell’amministrazione penitenziaria e del Terzo settore - impegnati nel (re)inserimento di (ex) detenuti nella società civile. Per approfondimenti: Progetto Social |
Progetto CE-Ageing Platform Il progetto Central European Platform for an Ageing Society (CE-Ageing Platform), avviato nel 2011, è stato finanziato dal FESR nell’ambito del Programma Central Europe. L’intervento, cui l’ISFOL ha partecipato con la Struttura lavoro e professioni, aveva come obiettivo quello di definire una strategia transnazionale di contrasto ai fenomeni di invecchiamento in atto nei Paesi partner attraverso lo scambio di buone prassi di age management. Per approfondimenti: Progetto Central European Platform for an Ageing Society
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