1. ISFOL: Responsabilità sociale d'impresa: Gli obiettivi della ricerca
SINTESI | |
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L’indagine realizzata dall’Isfol sul tema della Responsabilità Sociale d’Impresa è stata progettata per soddisfare un duplice obiettivo:
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OBIETTIVI |
Lo studio è stato realizzato con una metodologia che ha integrato l’attività di ricerca con una serie di interviste agli attori chiave della responsabilità sociale: per l’analisi delle policy è stato intervistato un campione qualificato di opinion leader dei sistemi associativi imprenditoriali, che rappresentano i macro settori industriale, finanziario e dei servizi, mentre per l’individuazione delle esperienze significative sono state effettuate interviste ai protagonisti di alcune imprese dalle diverse dimensioni aziendali, sia multinazionali e grandi, che piccole e medie. |
METODOLOGIA |
Molti sono gli ambiti della Corporate Social Responsibility analizzati, a partire dalla strategia europea nazionale in materia di responsabilità sociale d’impresa e dagli spunti di riflessione emergenti dalle opinioni espresse dagli intervistati in merito, proseguendo sui temi chiave delle policy relative anche al ruolo sociale dell’impresa, con particolare riguardo ad alcuni aspetti strategici che sono emersi dalle testimonianze dirette: la cultura della responsabilità sociale e della sostenibilità, i rapporti tra la RSI e il modello di governance aziendale, la capacità di comunicare l’impegno di responsabilità sociale e di sviluppo sostenibile. |
AMBITI |
Sono state inoltre indagate le peculiarità degli approcci e delle strategie di Corporate Social Responsibility avviate dalle diverse tipologie di imprese, a partire dalle grandi, con specifico riguardo alle varie modalità di assunzione di impegni di responsabilità sociale e sostenibilità e alle forme di divulgazione delle informazioni sociali e ambientali, riportando in particolare dati relativi all’esperienza di rendicontazione delle società quotate alla borsa italiana. Ma una specifica attenzione è stata rivolta anche alle modalità per favorire la diffusione della responsabilità sociale nelle piccole e medie imprese e del loro reporting sociale/di sostenibilità, tenuto conto delle peculiarità delle PMI, che spesso si manifestano in una difficile e informale comunicazione delle informazioni non finanziarie e che, come si evince dall’analisi, richiederebbero una rendicontabilità semplificata in virtù dell’impegno organizzativo-procedurale e di spesa che la rendicontazione sociale comporta. |
STRATEGIE |
Lo studio delle esperienze di Corporate Social Responsibility nelle imprese italiane ha rivolto una specifica attenzione ad alcuni temi strategici, di particolare interesse per l’ISFOL: da un lato le motivazioni alla scelta della sostenibilità e la governance della CSR, dall’altro l’investimento formativo del capitale umano, vale a dire la valorizzazione e professionalizzazione delle risorse umane delle imprese, nell’ambito della formazione continua e il delicato e sempre più attuale tema del Corporate Welfare. |
ESPERIENZE |
Con particolare riferimento all’investimento formativo, sono state analizzate le iniziative di formazione realizzate verso lo stakeholder “dipendenti”, con specifico riguardo alle diverse figure professionali coinvolte nelle attività formative, ed è stato anche affrontato il tema dei percorsi individuati per favorire il passaggio di esperienza tra giovani e adulti e l’interscambio generazionale. L’indagine ha inoltre analizzato le modalità di coinvolgimento dei dipendenti nell’approccio e nel processo di sostenibilità e le differenti modalità di organizzazione della funzione CSR all’interno delle aziende intervistate. |
INVESTIMENTO FORMATIVO |
Per quanto riguarda invece il tema del Corporate Welfare, ovvero di una cultura di impresa volta alla valorizzazione del capitale umano e alla soddisfazione dei dipendenti, si è cercato di comprendere come questa risponda ai bisogni dei lavoratori e a quelli delle loro famiglie in ambiti che hanno una rilevanza sociale, ossia che rappresentano anche una riconosciuta esigenza della collettività. Sono state pertanto analizzate – e il libro ne fornisce una prima mappatura - le molteplici iniziative messe in campo dalle imprese intervistate negli ambiti del sostegno all’istruzione, del sostegno al reddito, della tutela pensionistica, della salute, previdenza, assistenza, della conciliazione tra lavoro e famiglia. Un tema, quest’ultimo, talmente “sentito” a livello comunitario che il 2014 è stato proclamato l’anno europeo della conciliazione tra vita professionale e vita familiare; conciliazione che rientra a pieno titolo nell’ambito delle più ampie iniziative di Corporate Welfare adottate da molte delle nostre imprese. |
CORPORATE WELFARE |
Un ultimo snodo strategico riguarda l’incidenza della crisi nella sostenibilità delle imprese e le prospettive future. |
INCIDENZA CRISI |