Highlights 1/2015: Linguaggio non discriminatorio
Il lavoro nasce per offrire un contributo alla questione, fondamentale, di un uso appropriato delle parole, quando riferite a persone e gruppi sociali posti ai margini o con esperienze di discriminazione; le riflessioni si rivolgono alle amministrazioni titolari di Programmi Operativi di Fondo sociale europeo che redigono avvisi pubblici rivolti alla cittadinanza”
Per linguaggio non discriminatorio si intendono qui quelle forme linguistiche e quel particolare lessico che non stereotipizza, non etichetta, non denigra, non cancella o omette e che riconosce e rispetta la dignità di ogni persona, a prescindere dal proprio status personale, sociale, economico e giuridico.
Ciò che va definendosi come uso inclusivo della lingua è la capacità di rappresentare e raggiungere ogni pubblico, senza esclusione di alcuna categoria o gruppo di persone, ma attribuendo pari riconoscimento e visibilità sociale.
Gli highlights sono realizzati dal Servizio di comunicazione e divulgazione scientifica Isfol: Responsabile Isabella Pitoni.
Coordinamento editoriale e contatti: Valeria Cioccolo.
E-ISSN: 2384-9622