6. Gli esiti e il successo formativo

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La rilevazione realizzata presso i referenti regionali per il presente monitoraggio ci restituisce il quadro degli esiti formativi dei percorsi terminati nell’annualità 2012-13. Tuttavia, a seguito dell’integrazione di ulteriori dati da parte delle Amministrazioni regionali, si dispone anche dei risultati complessivi per regione e per tipologia di percorso degli interventi relativi all’a.f. 2013-14, l’annualità in cui sono stati completati per la prima volta i percorsi avviati in regime di sussidiarietà (eccezion fatta per le 4 Regioni anticipatarie -Lombardia, Marche, Toscana e Valle d’Aosta- che avevano già completato il primo ciclo triennale nel 2011-12).Il totale dei qualificati ammonta, per il 2013-14, a 75.604 unità, oltre 38 mila dei quali presso le scuole in sussidiarietà integrativa (51% del totale) mentre il numero dei qualificati presso le Istituzioni Formative accreditate è di 33.671 giovani (meno del 45% del totale). Infine i qualificati della sussidiarietà integrativa sono 3.552 (4,7%).Al Nord prevalgono i qualificati nei Centri accreditati, al Centro e soprattutto al Sud (14 mila contro mille e settecento) i qualificati nei percorsi in sussidiarietà.

Anche l’analisi del successo formativo riguarda quest’anno due differenti trienni, in quanto si dispongono i dati sia dei percorsi 2010-13 che del triennio 2011-14. I dati relativi a quest’ultimo appaiono particolarmente interessanti, essendo finalmente possibile osservare l’esito delle tre tipologie di percorso (Istituzioni Formative, sussidiarietà integrativa e complementare).

Facendo un passo indietro, per il triennio 2010-13 si osserva, relativamente ai percorsi realizzati presso le Istituzioni Formative, risultati analoghi a quelli conseguiti dagli interventi completati nel 2012 (esaminati nel precedente rapporto di monitoraggio) con una percentuale di giovani che arrivano a qualificarsi pari al 64% degli iscritti al primo anno (nel 2012 era stato il 68%). La linea che descrive il passaggio tra gli anni di corso non presenta sbalzi significativi, non registrandosi particolari cadute nei diversi passaggi.

Tasso di successo formativo degli iscritti al I anno nell’a.f. 2010-11 (triennio 2010-13):
percorsi svolti presso le Istituzioni Formative


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Fonte: Isfol su dati regionali e provinciali, rilevazione MLPS-MIUR

Nel 2013, anno che, per la grande maggioranza delle Regioni, precede la sussidiarietà, il dato scolastico peggiora ulteriormente rispetto al 2012, passando dal 45 al 24,9% di qualificati sugli iscritti al primo anno. Va sempre ricordato, tuttavia, che il dato riguarda giovani che, in molti casi, hanno proseguito i percorsi quinquennali negli Istituti Professionali; ciò nonostante, sarebbe stato lecito aspettarsi che una quota maggiore di essi conseguisse al terzo anno la qualifica IeFP, cosa che in molti casi non risulta essere avvenuta.

I risultati relativi all’annualità 2013-14 non cambiano per gli allievi dei corsi realizzati presso i Centri accreditati: il tasso di successo rimane alto, passando dal 64 al 65,7% e mantenendo una media elevata per ogni passaggio (85% tra il primo ed il secondo anno, quasi 91% tra secondo e terzo e 85,2% tra terzo anno e qualificati).

Cambiano invece i risultati dei percorsi IeFP svolti a scuola che, con il completamento del triennio della sussidiarietà, frenano la consistente caduta registrata negli anni precedenti, arrivando a qualificare quasi il 57% degli iscritti al primo anno nella modalità integrativa ed il 61,2% degli iscritti nei percorsi della complementare. Nel caso dell’integrativa lo scarto maggiore si verifica nel passaggio tra il primo ed il secondo anno e tra il terzo anno e la qualifica. Nel caso della complementare la linea assomiglia di più ai percorsi svolti presso le agenzie, con uno scarto negativo, rispetto ai percorsi dei Centri, di soli 4,5 punti percentuali.

Tasso di successo formativo degli iscritti al I anno nell’a.f. 2011-12 (triennio 2011-14):
percorsi svolti presso le Scuole in regime di SUSSIDIARIETA’ INTEGRATIVA

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Fonte: Isfol su dati regionali e provinciali, rilevazione MLPS-MIUR

Tasso di successo formativo degli iscritti al I anno nell’a.f. 2011-12 (triennio 2011-14):
percorsi svolti presso le Scuole in regime diSUSSIDIARIETA’ COMPLEMENTARE

 
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Fonte: Isfol su dati regionali e provinciali, rilevazione MLPS-MIUR

Se tra i qualificati l’asse si sposta robustamente verso le scuole,i diplomatirestano invece appannaggio delle Istituzioni Formative: nell’annualità 2013-14, su un totale di 9.276 diplomati al IV anno, l’84,1% proviene dai Centri accreditati mentre 1.468 ragazzi si sono diplomati in Lombardia nei percorsi in sussidiarietà integrativa. Rispetto all’annualità precedente cresce di 2.240 unità il numero dei giovani diplomati, prevalentemente a causa dell’aumento legato al +1.312 di qualificati che hanno completato il triennio in Lombardia all’interno della sussidiarietà integrativa.

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