Implementazione dell’Agenda europea per l’Adult Learning 2012 - 2014

 Responsabile: Marina Rozera

Descrizione

Il progetto nasce per rispondere all’esigenza di accrescere il livello di consapevolezza e sensibilizzazione rispetto al tema della apprendimento permanente presso gli operatori pubblici e privati, le Parti Sociali, le imprese, gli operatori del terzo settore.

In sintesi il progetto ha realizzato:

  • una campagna di comunicazione on line sui temi dell’Adult Learning
  • una Banca dati delle esperienze realizzate in materia di AL
  • un’attività di animazione territoriale, comunicazione e promozione di reti attraverso la realizzazione di nove focus group e di tre conferenze nazionali
  • un Rapporto alla Commissione europea sull’esito delle attività, anche in relazione alla nuova programmazione 2014-2020.

Il progetto, oltre a favorire il dibattito, l’integrazione e la creazione di intese tra gli stakeholder e gli operatori, ha rilevato e diffuso le diverse esperienze e buone pratiche presenti nel Paese, promuovendone la trasferibilità nelle aree sfavorite.

Finalità e obiettivi

Il progetto aveva le seguenti finalità generali:

  • sensibilizzare e favorire il dibattito tra gli stakeholder nazionali e locali sul tema 
  • diffondere e “tesaurizzare” le diverse esperienze e buone pratiche nel paese, in relazione all’Adult Learning
  • promuovere la trasferibilità delle esperienze significative dai contesti maggiormente avanzati a quelli meno sviluppati

In particolare gli obiettivi specifici possono essere così definiti:

  • diffondere una maggiore conoscenza delle strategie comunitarie in materia di Adult Learning
  • incrementare la consapevolezza degli stakeholder e operatori circa le strategie possibilità che consentono di accrescere i tassi di partecipazione degli adulti alle attività formative
  • in particolare, diffondere la conoscenza delle politiche attive  del lavoro
  • diffondere la conoscenza delle politiche dirette all’ istruzione degli adulti, con particolare riferimento anche agli adulti immigrati
  • promuovere il dibattito circa una migliore strutturazione del sistema di Adult Learning, rafforzando le sue principali componenti (programmazione, gestione, monitoraggio e valutazione)
  • favorire la progettazione e la sperimentazione di modelli e forme innovative per il coinvolgimento degli adulti nelle iniziative di apprendimento
  • stimolare il confronto e dibattito sulle modalità e gli strumenti di convalida degli apprendimenti non formali e informali nel settore dell’Adult Learning

diffondere la conoscenza sullo stato di avanzamento del processo nazionale di referenziazione in relazione al dispositivo europeo, (EQF).

Gruppi bersaglio

Il progetto si è rivolto a: i referenti regionali e provinciali incaricati della programmazione delle politiche di Lifelong Learning; gli operatori della formazione professionale; gli operatori della Istruzione terziaria; gli operatori dei Centri territoriali permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta; i referenti degli Uffici Scolastici Regionali; gli esperti di Lifelong Learning nel terzo settore; gli addetti alla Gestione e Formazione delle Risorse Umane nelle imprese; i rappresentanti delle organizzazioni di rappresentanza sociale (sindacali e datoriali).

Approfondimenti http://adultlearning.isfol.it/
Gruppo di lavoro









 

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