La cooperazione transnazionale 2014-2020
Per il periodo di programmazione 2014-2020, l’Articolo 10 del Regolamento Fse prevede che gli Stati membri sostengano la cooperazione transnazionale al fine di promuovere l'apprendimento reciproco, aumentando il tal modo l'efficacia delle politiche sostenute dall'Fse. Gli Stati membri sostengono la cooperazione transnazionale obbligatoria in tre modi diversi:
- sulla base di temi comuni proposti dalla Commissione per i quali beneficiano di una piattaforma a livello UE istituita e gestita dalla Commissione stessa (Common framework);
- senza coordinamento centrale (approccio flessibile);
- attraverso un approccio combinato di quanto sopra.
Sinteticamente, il Quadro comune - Common Framework comprende i seguenti elementi:
- otto temi comuni allineati alla strategia Europa 2020;
- l’istituzione di reti tematiche per ciascuno dei temi comuni in cui saranno rappresentati tutti i soggetti interessati: AdG, Organismi intermedi, Reti nazionali/regionali coinvolte nella cooperazione transnazionale, parti sociali, ONG;
- il lancio di bandi coordinati (due cicli per l'intero periodo di programmazione) per creare sinergie e partenariati efficaci tra gli Stati membri intorno ai temi comuni identificati;
- un’Assistenza tecnica europea, un database di ricerca partner e un sito dedicato alla cooperazione transnazionale.
Per le relative informazioni rivolgersi al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali
La documentazione relativa alle Reti transnazionali europee dal 2007 al 2011 è consultabile all'indirizzo: http://archivio.transnazionalita.isfol.it/
Categoria:
Politiche dell`occupazione
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Inclusione sociale
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Carcere
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Minoranze
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Cooperazione internazionale
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