Dall'accoglienza all'integrazione
20.06.2016 – Si celebra in tutto il mondo nella data del 20 giugno la Giornata Mondiale del Rifugiato come appuntamento annuale individuato su iniziativa dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale sulla condizione di milioni di persone costrette da guerre e violenze a fuggire dalla propria terra.
A causa di conflitti e persecuzioni, circa 43.000 persone al giorno hanno dovuto abbandonare le loro case secondo le ultime stime disponibili: ed un rapporto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) presentato nei giorni scorsi a Ginevra fissa a 1,19 milioni il numero di soggetti che nel 2017 necessiteranno di reinsediamento, in particolare per la gravità della situazione del Medio Oriente.
Per l’edizione 2016 della Giornata Mondiale è stata lanciata una campagna #WithRefugees che durerà fino al 19 settembre, ovvero la data in cui a New York verrà presentata all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite al Quartier Generale ONU la petizione per chiedere ai governi di lavorare insieme per questa particolare categoria di migranti, assicurando alle famiglie rifugiate condizioni sicure, ai bambini opportunità di educazione, e ad ogni soggetto adulto occasioni di lavoro o di qualificazione per dare il proprio contributo alle comunità di destinazione. La prospettiva che si intende raccomandare, quindi, è quella dell’integrazione e non solo della mera garanzia di sussistenza. Si parla perciò di politiche di integrazione anche nelle numerose iniziative che nel nostro Paese stanno fiorendo intorno alla ricorrenza della Giornata Mondiale, e che vedranno tra l’altro la partecipazione dell’Isfol quale Ente di ricerca che nel corso della sua pluriennale esperienza ha prodotto diversi studi sulle tematiche dell’immigrazione e dell’inclusione di persone di origine straniera. In particolare il prossimo 8 luglio a Montepulciano, in occasione del workshop ‘Migrazioni tra lavoro e welfare’ per Isfol interverrà Antonello Scialdone (primo ricercatore della Struttura di Coordinamento scientifico del Dipartimento ‘Lavoro e politiche sociali’), il quale presenterà una relazione su “Accesso dell’utenza migrante ai servizi e riqualificazione dell’offerta di welfare”. Al workshop, inserito nel programma ufficiale della manifestazione Luci sul lavoro 2016, saranno presenti come relatori anche A. Lombardi (Ministero del Lavoro DG Immigrazione), M. Cilento (Confederazione Europea dei Sindacati) e G. Bordone (DG Coesione sociale Regione Piemonte).
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