ERASMUS+ VET : dal tirocinio in Europa al lavoro in Italia
19.10.2015 - Il tirocinio transnazionale è una chiave di accesso privilegiata per il mondo del lavoro. Lo testimonia Riccardo che, anche grazie all’esperienza acquisita con un tirocinio di 5 settimane in un’ azienda di Liverpool, è riuscito a trovare un impiego a tempo indeterminato in un’importante industria farmaceutica italiana, dopo soli 7 mesi dal conseguimento del Diploma. Un tirocinio reso possibile dai finanziamenti che l’Unione europea mette in campo per la mobilità transnazionale. Come Riccardo può testimoniare è stata un ottima chance anche perché ha rappresentato l’occasione per mettersi alla prova ed rafforzare la fiducia nelle capacità di adattamento, pianificazione e lavoro di gruppo. È una delle tante storie di successo nate da una esperienza formativa all’estero. Un esempio che tanti giovani possono seguire grazie all’adesione ad una delle proposte progettuali di Erasmus +.
Dal 1° gennaio 2014, l’Agenzia nazionale Erasmus+ Isfol si occupa del segmento VET del Programma, (Vocational Educational Training, quello dedicato all’istruzione e formazione professionale) e di gestire in particolare le azioni decentrate di Mobilità per l’apprendimento individuale (KA1) e di Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche transnazionali (Partenariati Strategici - KA2). Come dimostra l’incremento di candidature - il secondo bando di Erasmus+ VET , chiuso a marzo 2015, ha registrato un aumento delle candidature superiore al 15% rispetto all’anno precedente – è crescente l’interesse nei confronti di queste opportunità. In un Isfol appunti appena pubblicato sono riportati in maniera dettagliata tutti i dati e la distribuzione territoriale dei progetti presentati nell’ultimo bando.
Erasmus+ VET è destinato a qualsiasi organizzazione attiva nel campo dell'istruzione e della formazione professionale o nel mercato del lavoro. In questo ambito possono presentare proposte progettuali gli istituti di istruzione superiore, i centri di formazione professionale, le imprese sia pubbliche che private, le parti sociali o le Ong. Con il suo contributo l’Agenzia nazionale Erasmus + Isfol partecipa al raggiungimento di un importante obiettivo dell’Ue: coinvolgere 650 mila studenti europei in esperienze di mobilità transnazionale entro il 2020. Al momento sappiamo che saranno circa 15 mila i giovani in mobilità grazie ai progetti delle due prime annualità di Erasmus+ VET e Regno Unito, Spagna e Germania sono attualmente le principali destinazioni.
Per approfondire
Isfol Appunti: Erasmus + VET, quando il tirocinio in Europa diventa opportunità di lavoro in Italia