Il contributo dell'Isfol alla V Conferenza
21.09.2016 – Si è chiusa sabato 17 settembre dopo due giorni di dibattito, confronto e discussione la V Conferenza Nazionale sulle Politiche per la Disabilità organizzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel decennale dell’approvazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
Focus della Conferenza è stata la presentazione della proposta di Programma d’azione biennale e dei lavori dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità (OND), a cui l’ISFOL ha contribuito partecipando ai gruppi di lavoro nonché alla realizzazione di specifici approfondimenti tematici. In occasione della V Conferenza, l’ISFOL ha partecipato sia agli otto gruppi che hanno condotto una discussione ampia e partecipata sulle Linee di intervento proposte nel nuovo Programma d’Azione sia ai workshop tematici che si sono svolti in parallelo nella sessione pomeridiana.
Alessandra Tonucci ha presentato, nell’ambito della sessione di lavoro del gruppo 6 L’accessibilità nella prospettiva dell’Universal Design, un intervento programmato su L’Edilizia Scolastica nella Buona Scuola e l’Accessibilità nel Programma d’Azione Biennale prospettando nuovi spazi operativi per un progressivo allineamento tra il percorso di Riforma in atto e le Azioni programmate nel quadro delle politiche di inclusione delle persone con disabilità.
Alcuni degli workshop organizzati nell’ambito della Conferenza hanno rappresentato l’occasione per presentare una sintesi dei risultati dei progetti di ricerca che l’Istituto ha realizzato, su richiesta dell’Osservatorio, in merito ad argomenti ritenuti rilevanti per l’elaborazione del Programma di Azione che, in analogia al precedente, verrà nella sua versione definitiva adottato dal Governo con Decreto del Presidente della Repubblica.
In particolare, Pietro Checcucci ha partecipato al seminario dedicato al Budget di salute. Nel corso dei lavori sono stati presentati e discussi i risultati della ricognizione realizzata dall’Isfol sulle esperienze rintracciabili in Italia dell’approccio del Budget di Salute, inteso come modello allocativo per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse socio-sanitarie, in una logica non prestazionale e frammentata. L’obiettivo dell’indagine era quello di acquisire conoscenze aggiornate su contenuti e risultati delle esperienze territoriali in materia di progettazione personalizzata sostenuta attraverso il budget di salute, anche al fine di prefigurare linee di indirizzo per una sua possibile sperimentazione e adozione a livello nazionale e regionale.
Daniela Pavoncello, è intervenuta all’interno del workshop Agricoltura Sociale e Servizi per le persone con disabilità. Durante i lavori è stato presentato l’impianto metodologico ed alcuni risultati della ricerca relativamente alla ricognizione effettuata dall’Isfol in merito all’analisi delle pratiche di agricoltura sociale realizzate a livello ed europeo per favorire la partecipazione attiva e l’inclusione sociale delle persone con disabilità, partendo da una ricognizione delle esperienze più significative. In particolare la ricerca si è posta gli obiettivi di delineare il ruolo dell’agricoltura sociale nei progetti e nelle azioni volte a migliorare la qualità della vita di persone con disabilità, nella prospettiva di nuovi principi di welfare di comunità e generativo, nonché dell’economia civile nonché di inquadrare il profilo dell’agricoltura sociale a livello nazionale individuandone le dimensioni, le caratteristiche maggiormente significative, le pratiche diffuse, i loro principi di riferimento e la loro sostenibilità, i punti di forza e di debolezza al fine di favorire l’inserimento socio-lavorativo, la formazione e lo sviluppo delle abilità personali e professionali delle persone con disabilità
Dal 2010 l’Isfol assicura il supporto tecnico scientifico ai lavori dell’Osservatorio grazie al contributo di ricercatrici e ricercatori, tra cui Franco Deriu, invitato permanente dell’OND, personale ISFOL e il Gruppo di ricerca Disabilità dal 2015 coordinato da Pietro Checcucci.
Per approfondire:
Intervento di Pietro Checcucci
Intervento di Daniela Pavoncello