Isfol e Praline per l’apprendimento in età adulta
Praline, 11 marzo 2016
14.03.2016 - Si è svolto l’11 marzo, presso la sede dell’Isfol, il secondo incontro nazionale della Stakeholder Committee del Progetto Praline (Peer Review in Adult Learning to Improve formal and Non-formal Education).
Il progetto, finanziato da Erasmus+, si basa su una partnership multiattoriale costituita da enti provenienti da differenti Paesi europei. In particolare Praline intende sviluppare iniziative innovative e sostenibili per supportare coloro che operano nell’ambito dell’apprendimento degli adulti, in particolare quelli del settore del non formale, che vogliano implementare la quality assurance nell’offerta formativa e nelle loro organizzazioni. Infatti la cultura della qualità, intesa come focus sui risultati dell'apprendimento, sulla formazione dei professionisti del settore, sulle risorse, sui modelli di gestione e organizzativi, è una priorità dell'agenda dell'Unione Europea in riferimento all’apprendimento in età adulta, finalizzata a garantire “possibilità di accesso per gli adulti ad opportunità di apprendimento di alta qualità, indipendentemente dal sesso e dalla loro situazione personale e familiare". In questo ambito, i partner del progetto hanno ideato una duplice strategia che stimola a sviluppare una cultura della qualità e su un approccio più bottom-up attraverso la metodologia della Peer Review o valutazione tra Pari, già implementata con successo da alcuni dei partner del progetto in precedenti progetti comunitari nell’ambito della formazione professionale iniziale e della formazione continua.
Nel corso dell’incontro Chiara Palazzetti e Sylvia Liuti di FORMA.Azione, coordinatore di Praline, hanno illustrato ai partecipanti lo stato dell’arte del progetto, i principali risultati conseguiti finora e le azioni previste nel corso dei prossimi mesi. Per l’Isfol sono intervenute Sandra D’Agostino, responsabile della Struttura metodologie e strumenti per le competenze e le transizioni, e Ismene Tramontano, coordinatrice del Reference Point nazionale per le garanzie di qualità dell’istruzione e formazione professionale, in veste di moderatrice, oltre che Claudio Vitali, il quale si è soffermato sul secondo progetto italiano per l’implementazione dell’Agenda europea per l’Apprendimento in età adulta, affidato all’Isfol dal Miur e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. In questa occasione sono stati implementati gli stimoli per sviluppare il networking fra i soggetti coinvolti nella tematica, al fine di promuovere, con il supporto dell’Isfol, la creazione di reti e scambi e favorire una maggiore unitarietà nel sistema.