Pubblicato lo studio Isfol su lavoro e autismo

Lo spettro autistico e la legge n.134/2015

19.04.2016 – Analizzare e riflettere sulle ricadute pratiche prodotte dalla Legge n.134/2015 questo l’obiettivo del volume ‘Lo spettro autistico’ da oggi disponibile sul sito Isfol. Attraverso i contributi di importanti esperti vengono messi a fuoco i quesiti che con maggiore frequenza riguardano il tema dell’autismo, ma non solo, si cerca infatti anche di comprendere cosa possa essere fatto concretamente per migliorare la qualità di vita delle persone coinvolte da questa problematica in diversi ambienti dalla famiglia, alla scuola, ai centri specializzati nella presa in carico dei soggetti, al mondo del lavoro e del tempo libero. Significativa la convergenza di intenti dei diversi autori che vogliono restituire unitarietà alla percezione di sé del soggetto con DSA e riconoscerlo come persona.

Amedeo Spagnolo, responsabile del Programma Pro.P., ha curato il capitolo ‘Progetti finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti con disturbi dello spettro autistico’. Lo studio svolto dai ricercatori Isfol, anche se non indirizzato specificatamente alle persone affette da autismo, ha dimostrato che attraverso un capillare lavoro di rete, che coinvolge attori pubblici e privati del settore, è possibile definire e realizzare concreti percorsi di identificazione, presa in carico, formazione, sensibilizzazione e inserimento lavorativo di persone con disturbo psichico. I Disturbi dello Spettro autistico sono stati considerati infatti per molto tempo una patologia che determinava un grave isolamento della persona ma alla luce dei recenti studi e sperimentazioni si è visto che non solo l’inserimento è possibile con il supporto adeguato di personale tecnico appositamente formato rivolto ai familiari, ai colleghi, ai datori di lavoro ma che le persone con autismo hanno molto da offrire in un ambiente di lavoro. Il programma Pro.P., finanziato e promosso dalla Direzione Generale per il Lavoro e da quella per l’Inclusione sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha perseguito il concreto obiettivo di realizzare azioni volte al sostegno dei percorsi di formazione e di inserimento socio-lavorativo. La metodologia usata si è basata su un approccio partecipativo che ha coinvolto attori e operatori regionali e territoriali e ha visto la definizione dei progetti esecutivi e la loro realizzazione. Lo studio si è svolto nel periodo 2007-2015 e ha coinvolto ben undici Regioni italiane.

Per approfondire:

Progetti finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti con disturbi dello spettro autistico

Lo spettro autistico: la legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali

Testo integrale della norma: Legge 18 agosto 2015, n.134 ‘Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie’

Autismo e lavoro. Una breve rassegna bibliografica internazionale

Inserimento lavorativo e formativo di soggetti autistici. La situazione in Italia.

Programma Pro. P.

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