Con Flai-lab per la promozione del welfare stategico nello sviluppo delle politiche giovanili
seminario flai-lab
Avviati i lavori di un group-governance dedicato all’implementazione di strutture partecipative e di competenze in rete per un welfare strategico destinato alle politiche giovanili. L'incontro si è tenuto presso la sede dell’Isfol e organizzato dall’Unità Operativa FLAI-lab (Formazione Lavoro Autonomo Imprenditorialità). Al tavolo tematico hanno partecipato fra gli altri anche Domenico Sugamiele, Direttore del Dipartimento sistemi fomativi dell’Isfol, e Paolo Paroni, componente dello staff tecnico della Rete Iter, un'associazione di enti locali e associazioni non profit, il quale ha proposto la trasferibilità delle esperienze fatte applicando il modello dei PLG (Piani Locali Giovani).
09.06.2011 -Partecipazione, collaborazione, condivisione: sono alcune delle parole chiave emerse nel corso dell’incontro promosso oggi presso la sede dell’Isfol dall’Unità Operativa FLAI-lab (Formazione Lavoro Autonomo Imprenditorialità).
Una giornata di confronto e di riflessione fra ricercatori appartenenti a diverse aree dell’Istituto e decisori pubblici e privati responsabili nello sviluppo del territorio e delle politiche giovanili ed esperti in materia. Un incontro aperto alla sperimentazione e all’innovazione anche grazie all’utilizzo di tecniche di facilitazione sulle policies partecipativo/relazionali in grado di favorire azioni, pratiche e impostazioni sussidiarie.
In questa occasione sono stati avviati i lavori di un group-governance dedicato all’implementazione di strutture partecipative e di competenze in rete per un welfare strategico destinato alle politiche giovanili. Al tavolo tematico hanno partecipato fra gli altri anche Domenico Sugamiele, Direttore del Dipartimento sistemi fomativi dell’Isfol, e Paolo Paroni, componente dello staff tecnico della Rete Iter, un'associazione di enti locali e associazioni non profit, il quale ha proposto la trasferibilità delle esperienze fatte applicando il modello dei PLG (Piani Locali Giovani).
Sulla necessità di partecipare le competenze in occasioni come questa si è soffermata Patricia Pagoto, responsabile del Progetto Flai-lab, che ha sottolineato che “partecipare è una strategia che serve ad acquisire competenze […] L’identità, intesa come valutazione /risultato di un rispecchiamento relazionale, si può esprimere soltanto nell’appartenenza partecipativa […] Una identità che sa farsi welfare deriva da un’unità essenziale aperta all’altro, allenata nella coerenza e alimentata dalla convinzione di agire per il bene comune”.
Per saperne di più
Strategia e organizzazione, slide di Gaetano Fasano, ricercatore Isfol Flai-Lab
Piani locali giovani: un modello strategico per l’autonomia giovanile, l’occupabilità e lo sviluppo locale, slide di Paolo Paroni, Rete Iter