Fondo Sociale Europeo: il dibattito è in corso
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Il Fondo Sociale Europeo è stato l'elemento comune che ha caratterizzato i due interventi svolti lo scorso 17 marzo dall'Area Valutazione dei programmi e delle politiche di sviluppo delle risorse umane dell'Isfol. Il primo si è tenuto a Bruxelles ed ha riguardato la quarta riunione del working group sulle “Logiche di intervento ed indicatori comuni per il prossimo periodo di programmazione del Fse”, il secondo si è svolto a Modena, in occasione del IX convegno nazionale in ricordo di Marco Biagi, nel corso del quale, Paola Stocco dell'Isfol ha presentato una relazione su: “Il Fondo Sociale Europeo tra Strategia di Lisbona e Europa 2020: un’analisi dell’attuazione del triennio 2007-2009”.
17.03.2011 - Il Fondo Sociale Europeo è stato l'elemento comune che ha caratterizzato i due interventi svolti lo scorso 17 marzo dall'Area Valutazione dei programmi e delle politiche di sviluppo delle risorse umane dell'Isfol. Il primo si è tenuto a Bruxelles ed ha riguardato la quarta riunione del working group sulle “Logiche di intervento ed indicatori comuni per il prossimo periodo di programmazione del Fse”, organizzato dalla Direzione generale Employment, Social Affair and Inclusion della Commissione Europea. All'incontro ha partecipato Cristina Lion dell'Isfol. Durante i lavori, i partecipanti hanno discusso la proposta della Commissione europea di definire un set minimo di indicatori comuni a tutti gli Stati membri, finalizzati alla quantificazione delle realizzazioni (output) e dei risultati (immediate and long term results) del Fondo sociale con riferimento specifico alle azioni rivolte alle persone, da utilizzare per il monitoraggio e la valutazione della futura programmazione di Fse.
Il secondo si è svolto a Modena, in occasione del IX convegno nazionale in ricordo di Marco Biagi, nel corso del quale, Paola Stocco dell'Isfol ha presentato una relazione su: “Il Fondo Sociale Europeo tra Strategia di Lisbona e Europa 2020: un’analisi dell’attuazione del triennio 2007-2009”. Il contributo ha inteso proporre un bilancio dell’attuazione del Fse 2007-2013 alla luce delle prospettive future indicate dalla Commissione, attraverso una lettura dei dati di attuazione dei primi tre anni di programmazione. La relazione ha evidenziato “il ruolo preponderante del Fse nel sostenere l’occupazione e l’occupabilità delle persone”, oltre che “la necessità di focalizzare ulteriormente gli interventi al fine di intercettare gli altri target” identificati dalla Comunicazione della Commissione, Europa 2020.
Leggi l'intervento:
L’avanzamento del Fse 2007-13 in Italia alla luce di Europa 2020
