Fuori dal tunnel
Copertina libro
L’economista partenopeo individua in cinque punti le caratteristiche che il sistema d’istruzione dovrebbe avere per rendere più facile il passaggio dalla scuola al lavoro. Prima di tutto il sistema deve essere “flessibile, cioè consentire transizioni veloci da un corso, facoltà, università all’altro senza frapporre ostacoli insormontabili”; in secondo luogo, “omogeneo a quello degli altri paesi europei, così da favorire la mobilità del lavoro”; in terza battuta, “efficiente, cioè permettere a ciascun iscritto di diplomarsi o di laurearsi nel minor tempo possibile con la massima qualità possibile dell’istruzione”; in quarta “orientato al mercato del lavoro, vale a dire presentare forti legami con le imprese, le istituzioni sindacali e i centri dell’impiego locali”; infine, “contenere in sé elementi di dualità, vale a dire offrire percorsi contemporanei di istruzione di carattere generale, ma anche di formazione professionale”.