Imprese socialmente responsabili tra pari opportunità e sviluppo locale

Indagine Isfol

Imprese socialmente responsabili e sviluppo locale

Imprese socialmente responsabili e sviluppo locale

01.02.2011 - Si è svolto ieri presso l’Isfol l’ultimo dei seminari sul tema Responsabilità sociale delle imprese in ottica di genere. I tre appuntamenti hanno toccato tre zone geografiche del paese, nord sud e centro, presentando casi di studio su aziende dislocate in contesti territoriali profondamente differenti. I seminari sono stati l’occasione per presentare i primi risultati di una ricerca condotta dall'Isfol volta a valutare l’impatto sul territorio, in termini di sviluppo locale, di comportamenti socialmente responsabili adottati dalle imprese in ottica di genere.

L’indagine, elaborata dall’area Sistemi locali e integrazione delle politiche, prende le mosse dall’ipotesi di fondo che a partire dalla valorizzazione delle risorse femminili e dalla ricerca di una chiave di lettura locale delle leve di sviluppo economico è possibile garantire il rilancio di contesti produttivi efficienti e socialmente responsabili. Lo studio si apre con una ricognizione di scenario condotta sulla normativa disponibile e sui documenti pubblicati nei principali strumenti di comunicazione dei paesi europei  proponendo un approfondimento su Bulgaria, Danimarca, Germania, Gran Bretagna e Francia. Con l’obiettivo di analizzare e di capitalizzare le esperienze di successo condotte sul territorio italiano l’indagine individua e presenta otto casi di studio. Otto casi che vogliono fungere da stimolo per altre imprese e rianimare il dibattito sulle politiche di genere partendo da una prospettiva diversa, coinvolgendo i rappresentanti di quel management di impresa che molto spesso è rappresentato da uomini.

Tra gli elementi di interesse emerge dallo studio il potenziale supporto che il settore pubblico locale può dare per accompagnare e incentivare comportamenti socialmente responsabili delle aziende in ottica di genere, anche al fine di innescare circoli virtuosi di sviluppo al livello territoriale.
“Le nuove  politiche di sviluppo economico e sociale – ha detto Claudia Villante, ricercatrice Isfol -  richiedono interventi integrati e si giocano soprattutto a livello locale, dove le forze economiche e i territori si trovano a collaborare per contrastare le conseguenze della crisi e per definire strategie comuni di rilancio economico. La Responsabilità Sociale di Impresa, in questo contesto, gioca un ruolo centrale e con essa l’attenzione alla dimensione di genere come presupposto per l’attivazione reale della riserva delle molte risorse femminili".
L’indagine raccoglie i temi recentemente rilanciati a livello europeo della Responsabilità di impresa e dello Sviluppo locale inserendoli in un contesto nazionale dove la crisi economica evidenzia un alto tasso di disoccupazione femminile e il perdurare di atteggiamenti di discriminazione occupazionale e salariale di genere.

La prossima fase dello studio Isfol sarà volta all’elaborazione di strumenti di valutazione del reale impatto di quei comportamenti improntati al rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici in termini di sviluppo locale per conoscere in che misura gli atteggiamenti socialmente responsabili delle imprese si traducano in valore aggiunto per il territorio.

 

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