07.04.2011 - L’introduzione dell’apprendistato per il conseguimento di un titolo di studio o di alta formazione ha rappresentato un elemento di novità per il sistema italiano, aprendo la possibilità di conseguire un titolo di studio di livello secondario e terziario attraverso un contratto di lavoro. La stagione di sperimentazioni che ne è derivata ha coinvolto università e imprese nella difficile costruzione e realizzazione di progetti integrati di formazione e lavoro.
Il volume “La ricerca dell’integrazione fra università e imprese” presenta i risultati della sperimentazione promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali d‘intesa con le Regioni del Centro-Nord; con l’obiettivo di delineare possibili modelli operativi dei dispositivi formativi da implementare e consolidare nell’ambito dell’apprendistato alto, tali risultati sono stati verificati attraverso interviste rivolte agli attori coinvolti nella sperimentazione e mediante la realizzazione di studi di caso.
La necessità di confronto ed integrazione fra mondo accademico e imprenditoriale rappresenta il valore aggiunto e la scommessa del nuovo istituto contrattuale. Come emerge dal volume, infatti, l’esperienza sperimentale, che ha coinvolto circa un migliaio di apprendisti, ha consentito da una parte di avviare e consolidare i rapporti tra le due realtà, dall’altra ha rappresentato l’occasione per iniziare un processo di uniformazione dei linguaggi, di condivisione dei modelli formativi e di collaborazione sulle linee di ricerca. L’efficacia di tale strumento, sia dal punto di vista degli esiti formativi che occupazionali, è dimostrata dai dati e dalle valutazioni positive espresse al riguardo dagli attori coinvolti nell’esperienza sperimentale; la possibilità di acquisire elevati livelli di competenze ha comprensibilmente motivato i giovani che hanno preso parte alla sperimentazione, infatti, la stragrande maggioranza ha conseguito il titolo di studio finale ed ha trovato occupazione al termine dell’apprendistato.
La prima parte del volume analizza gli esiti complessivi della sperimentazione, riportando i risultati delle diverse linee di attività messe in campo in una prospettiva anche comparativa fra i diversi approcci regionali e i modelli definiti sui territori. Per consentire di cogliere al meglio la ricchezza delle esperienze realizzate, nella seconda parte si riportano in forma integrale gli studi di caso relativi a quegli interventi ritenuti più significativi, individuati fra i percorsi per il conseguimento di un titolo di master universitario.
Un utile strumento per Università e imprese che vogliano cimentarsi con la sfida dell'apprendistato alto.
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