Sacconi e Bulgarelli lanciano l'indagine OCSE in Italia
Bulgarelli e Sacconi alla conferenza stampa PIAAC
12.10.2011 - Maurizio Sacconi, Ministro del lavoro e delle politiche sociali e Aviana Bulgarelli, direttore dell’Isfol, lstituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori, hanno annunciato l’avvio in Italia dell'indagine internazionale sulle competenze degli adulti PIAAC (Programme for the international assessment of adult competencies). PIAAC è la nuova ricerca Ocse che ha l'obiettivo di conoscere e analizzare le competenze della popolazione adulta in 25 paesi in tutto il mondo.
L'iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa cui ha partecipato il responsabile della divisione indicatori e analisi della direzione per l'istruzione dell'Ocse, Andreas Schleicher.
In Italia l'indagine viene realizzata dall'Isfol ed è partita a settembre. Le interviste sono rivolte a un campione di adulti tra i 16 e i 65 anni appartenenti a 260 comuni distribuiti su tutto il territorio. La ricerca si concluderà a marzo del 2012, mentre la pubblicazione del rapporto Ocse è prevista per la fine del 2013.
Si tratta, come ha detto Bulgarelli, di una svolta epocale. Con PIAAC, infatti, per la prima volta le competenze degli adulti verranno misurate in maniera sistematica. “Ma PIAAC è ancora di più - ha detto Bulgarelli - poiché sarà in grado non solo di descrivere le competenze degli adulti, ma potrà definire le relazioni tra competenze e mercato del lavoro, per comprendere se le competenze possedute sono realmente richieste dal mercato del lavoro e ancora se il mercato del lavoro mette in grado di agire le abilità chiave degli individui. In un momento di mutamenti, trasformazioni economiche e occupazionali, le competenze giocano un ruolo fondamentale, specie nel sostenere le transizioni del lavoro”.
Un’indagine completa e complessa che, come ha ricordato ancora Bulgarelli, punta anche a “valutare l’efficacia dei sistemi di formazione per capire dove investire le risorse per consentire e facilitare l’acquisizione di competenze chiave da parte degli individui di diverse fasce di età”.
Il direttore dell’Isfol ha poi presentato PIAAC quale strumento fondamentale e potente per la definizione delle politiche e per capire, in un periodo di risorse economiche scarse, dove investire efficacemente.
L’intervento di Schleicher ha rafforzato i punti toccati da Bulgarelli. “Non si fanno nuove politiche senza evidenze su cui basare le azioni. È questo un principio sul quale l’Ocse si muove - ha detto Schleicher - Indagare le competenze è fondamentale e PIAAC propone un nuovo metodo rispetto al passato, più completo e complesso. Non sono più solo le capacità di literacy e numeracy a essere affrontate, ma anche quelle abilità che a volte non si apprendono a scuola, come le abilità informatiche, la capacità di lavorare in squadra, di comunicare con gli altri, di risolvere i problemi, di elaborare un pensiero critico, di esprimere la creatività”.
“Se vogliamo convertire le competenze in crescita - ha proseguito Schleicher - dobbiamo sapere quali competenze sono necessarie. Siamo interessati a sapere come gli adulti utilizzano le proprie competenze e in che modo tali competenze migliorano la vita e rispondono alle necessità della vita sociale ed economica. Dai primi risultati è evidente una relazione tra benessere e possesso di competenze. Chi ha meno competenze, oltre a guadagnare meno, risulta essere meno solidale, tende ad ammalarsi di più, comprende meno ciò che avviene intorno a lui e ha difficoltà a leggere le vicende politiche del proprio Paese. Dobbiamo preparare gli studenti di oggi ad affrontare lavori di cui non conosciamo ancora le caratteristiche – ha continuato l’esperto Ocse - e ancora di più, come ci insegna questa crisi economica che stiamo attraversando, dobbiamo puntare su competenze trasversali degli adulti. È necessario insistere su un apprendimento che non solo dura tutta la vita, ma che è ampio come la vita stessa e la investe nel suo complesso: un life long and life wide learning".
La conferenza stampa si è chiusa con l’intervento del Ministro Sacconi, che ha evidenziato l’importanza dell’indagine sottolineando che PIAAC "completa l'attività del ministero dedicata a rendere più efficiente e trasparente il mercato del lavoro, che si è caratterizzato per una particolare opacità”. I risultati dell'indagine PIAAC, ha detto il Ministro ''permetteranno di osservare le competenze dei lavoratori e di paragonarle con quelle richieste dal mercato del lavoro. L'obiettivo è quello di orientare meglio le politiche del lavoro e di finalizzarle all’aumento dell’occupabilità delle persone''.
Per saperne di più
Guarda il video della conferenza stampa (interventi di Aviana Bulgarelli, Maurizio Sacconi, Andreas Schleicher)
