Investire sui giovani, far crescere il capitale umano

Trento. Presentato il XXV Rapporto sull'occupazione

XXV Rapporto occupazione provincia di Trento

XXV Rapporto occupazione provincia di Trento

25.01.2011 - Investire sui giovani. Questo è l'obiettivo strategico che la Provincia autonoma di Trento si è posta per il 2011.

Nel corso della presentazione del XXV Rapporto sull'occupazione in provincia di Trento, che si è tenuta ieri nella città del concilio, il Presidente della Provincia Lorenzo Dellai ha detto che “per favorire l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro sarà creata una cabina di regia permanente con il compito di individuare un pacchetto di misure specifiche, fra le quali anche interventi di natura fiscale, diretti ad incentivare la stabilizzazione del lavoro giovanile”. Secondo Dellai “bisogna anche pensare a strumenti nuovi per rendere migliore la transizione dalla scuola al lavoro” e più in generale “si dovrà fare una riflessione sull'impostazione del nostro sistema scolastico, recuperando spazio agli indirizzi tecnici perché sono le professioni tecniche quelle più richieste dalle imprese''.

Il Direttore generale dell'Isfol, Aviana Bulgarelli, intervenendo nella seconda parte della mattinata ha sottolineato che “le previsioni sui fabbisogni occupazionali e professionali nel prossimo decennio in Europa e in Italia evidenziano la crescita dei lavori ad alta intensità di conoscenza e competenza” quindi “la domanda di lavoro si rivolgerà alle persone con livelli d'istruzione alti, soprattutto nel settore terziario, ed intermedi, in particolare di tipo tecnico/professionale a scapito di coloro che hanno basse qualificazioni” perciò saranno “la crescita del capitale umano e delle competenze chiave e specialistiche a giocare un ruolo determinante per la competitività italiana ed europea”.

E' in questo quadro, ha proseguito Bulgarelli che “nella filosofia di Europa 2020, si mira al giusto equilibrio tra competenze chiave e specialistiche e al cercare di individuare e anticipare il tipo di skills richieste dalle imprese e dall'innovazione.  Di conseguenza - ha concluso il Direttore Isfol - i mondi della formazione e del lavoro devono agire insieme per raggiungere cinque obbiettivi che consistono nell'identificare e sviluppare le competenze necessarie a far ripartire la crescita, nel fornire percorsi integrati di apprendimento ed assistere le imprese allo sviluppo dell'apprendimento in azienda, nel rendere le istituzioni formative reattive e flessibili al dinamismo delle professioni, nell'innovare le metodologie di apprendimento per renderle adatte ai fabbisogni di competenze chiave ed infine certificare le competenze acquisite”.

Per saperne di più:

Comunicato stampa Provincia autonoma di Trento

http://www.agenzialavoro.tn.it

http://professionioccupazione.isfol.it

Presentazione Aviana Bulgarelli

Presentazione Isabella Speziali

 

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