Monitoraggio sul mercato del lavoro
operaio che lavora
Isfol conferma il suo impegno nello studio delle dinamiche occupazionali nel nostro Paese e presenta il Rapporto di monitoraggio del Mercato del Lavoro. La recente fase della recessione mondiale ha visto seguire alla crisi del debito privato quella dei debiti pubblici nazionali.
Dopo la manovra varata dal Governo nel dicembre 2011, finalizzata al consolidamento dei conti pubblici, si rende necessaria una serie di provvedimenti in grado di riavviare il volano della crescita, tramite imponenti riforme di carattere strutturale. A tal fine l’attività di monitoraggio del mercato del lavoro intende fornire una serie di evidenze empiriche robuste in modo da tracciare un quadro completo della dinamica dell’occupazione in Italia. Il Rapporto parte da una prospettiva internazionale, che guarda l’insieme dei paesi europei, per poi passare ad un approccio di carattere nazionale.
Tra le analisi proposte, quelle collegate alla forte segmentazione del mercato del lavoro. In particolare lo studio delle dinamiche dell’occupazione in relazione alle diverse tipologie di contratto, come reazione alla crisi economica. Così come l’evoluzione delle transizioni da lavoro atipico verso il lavoro standard. Legata alla crisi anche l’analisi sul forte ruolo degli ammortizzatori sociali, come strumento di risposta alla congiuntura economica sfavorevole.
Il rapporto dedica poi spazio allo studio dei rendimenti del capitale umano e alla distanza tra la situazione italiana e quella dei competitor europei, sia in termini di livello del capitale umano che in termini di occupazione in professioni high skilled. Infine viene proposto un affondo sul rischio di ripresa della disoccupazione strutturale e un’analisi sui Neet, i ragazzi tra i 15 e i 24 anni che non studiano né lavorano.
