Un modello di misurazione della povertà a sostegno delle politiche locali
massa di persone
22.05.2012 - Può la ricerca pubblica supportare il governo locale? A questa domanda l’Isfol proverà a dare una risposta oggi in occasione del convegno dal titolo La multidimensionalità della povertà. L’incontro che si apre questa mattina presso la sala della Protomoteca del Campidoglio proseguirà anche per la giornata di domani.
Molti gli ospiti chiamati ad intervenire sul tema, dopo l’introduzione del Direttore Generale dell’Isfol Aviana Bulgarelli. Tra gli altri, anche economisti di fama internazionale come Andrew Clark, Sabina Alkire ed Antony Atkinson. E’ prevista una riflessione conclusiva del Sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Cecilia Guerra.
“Questo appuntamento – ha dichiarato la Bulgarelli – nasce dalla volontà di promuovere una riflessione tra ricercatori, decisori e operatori, con l’obiettivo di allargare il confronto sulle modalità di studio e di contrasto nei confronti di un fenomeno complesso e sempre più diffuso quale la povertà”.
In tale ottica, l’Isfol ha elaborato, nel corso degli ultimi tre anni, uno strumento di analisi capace di andare oltre la misurazione del solo reddito, considerando povertà e benessere in relazione al grado di capabilities posseduto dagli individui, ossia la reale possibilità per ciascuno di scegliere e agire in funzione della realizzazione del proprio progetto di vita.
Questo modello di analisi denominato MACaD (Multidimensional Analysis of Capabilities Deprivation) è stato applicato in via sperimentale nel Municipio XIII di Roma con l’obiettivo di aumentare le informazioni a disposizione dell’Amministrazione locale per effettuare analisi e valutazioni delle proprie policies. Nel confermare la necessità di una collaborazione tra ricerca pubblica e governo locale, l’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio XIII Lodovico Pace ha espresso la sua soddisfazione per aver siglato con l’Isfol il protocollo d’intesa “affinché possa svilupparsi nel nostro territorio una ricerca dai metodi innovativi sul fronte delle nuove povertà. I risultati condotti dall’Isfol in collaborazione con il Municipio ci saranno utili per poter intervenire con maggiore efficacia nei confronti di chi ha bisogno”.
Nel corso della giornata verranno presentati dal gruppo di lavoro coordinato da Andrea Lazzerini i primi risultati dell’indagine contenuta nell’Isfol Occasional Paper Gli utenti dei servizi sociali nello spazio delle capabilities: l’applicazione del modello MACaD.
Dalla ricerca emerge che la maggior parte del campione intervistato, ossia gli utenti dei servizi sociali del Municipio XIII, rientra nelle due fasce estreme, quella che gode di maggiore (36,9%) e minore (38,8%) benessere. Altro dato interessante è quello che si riferisce alle fasce intermedie, ossia a quegli individui (14,2%) per i quali è più alta la probabilità di transizione nella condizione di povertà. Tutto ciò induce a sviluppare azioni mirate in sede di strutturazione delle policies.
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