Formazione degli adulti

Lavoratori autonomi: i risultati di un’indagine quali-quantitativa

27.03.2013 - Lavoratori autonomi: identità e percorsi formativi, è stato questo il tema del convegno che si è tenuto lo scorso 26 marzo presso l’Isfol.

L’iniziativa è stata l’occasione per presentare il volume, che porta lo stesso titolo del convegno, frutto dell’indagine quali-quantitativa sui fabbisogni formativi dei lavoratori autonomi.

 La ricerca, finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stata curata da ricercatori dello stesso Ministero, dell’Isfol e dell’ATI vincitrice (Gnresearch, Fondazione Censis e Centro Studi Nuovi Lavori) ed è stata realizzata nel corso del 2011/12.  La giornata è stata introdotta dai ricercatori Ester Dini (Fondazione Censis) e Davide Premutico (Isfol) che hanno presentato i principali risultati della ricerca. Un dato importante emerso è stato il forte impatto che la crisi ha avuto su questo segmento di lavoratori tanto che negli ultimi cinque anni si sono perse circa 370 mila unità, passando da circa 6 milioni a 5.685. In particolare, i lavoratori più colpiti sembra siano stati i lavoratori in proprio e gli imprenditori, mentre la componente dei liberi professionisti risulta non aver risentito particolarmente della crisi. Un altro spunto interessante ha riguardato l’atteggiamento dei lavoratori autonomi verso gli strumenti a supporto della crescita professionale, in particolare in base alle quattro ipotesi verificate dall’indagine, il credito d’imposta viene visto con maggior favore dalla platea intervistata, a seguire vi è la tipologia dei voucher o buoni formativi nelle due tipologie di totalmente o parzialmente rimborsato.

Alla tavola rotonda, moderata da Pierluigi Richini, ricercatore Isfol, hanno partecipato rappresentanti di realtà associative e dei Fondi Interprofessionali per la formazione continua: Jole Vernola, Direttore Politiche del Lavoro e Welfare Confcommercio; Giulio Falcetti, Direttore Agricoltura è Vita – CIA; Giancarlo Gamberini, Responsabile nazionale CNA Produzione; Franco Valente, Direttore Fondoprofessioni. Le riflessioni emerse in questo ambito hanno riguardato in particolare il ruolo, sempre più incisivo ed importante, che deve avere l’associazionismo in questo settore e la costruzione di una vera e propria cultura per creare strumenti atti a valorizzare il lavoro autonomo.

Per saperne di più:

Lavoratori autonomi: identità e percorsi formativi

I risultati dell’indagine quali-quantitativa sui processi formativi dei lavoratori autonomi

 

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