Pubblicato il report finale sugli Avvisi emanati dalle Amministrazioni regionali nel periodo 2007-2013
11.12.2015 - E’ stato pubblicato il report “Analisi tramite banca dati dei Bandi e degli Avvisi Pubblici emanati dalle Amministrazioni titolari di Programmi Operativi nel periodo di programmazione 2007 – 2013”, curato dalla Struttura Sistemi e Servizi Formativi dell’Isfol, il quale ha lo scopo di restituire un quadro delle policy messe in campo dalle Amministrazioni centrali e regionali nella programmazione 2007-2013.
In un ciclo di programmazione quale quello relativo al periodo 2014-2020, fortemente orientato agli aspetti qualitativi, alla rilevanza del risultato, alla necessità di una esplicita coerenza tra obiettivo e risultato atteso, tra azione e l’indicatore che la misura, tale Banca Dati si configura come un vero e proprio “strumento di lavoro in grado di raccogliere il valore della strategia della programmazione, mettendo a disposizione degli operatori e delle istituzioni una ricca fonte di dati qualitativi che arricchiscono e completano il quadro informativo dei dati di attuazione fisica, finanziaria e procedurale (es. Open Coesione) e che consentono ai valutatori di comprendere e motivare in modo più puntuale il perché di alcune scelte e di determinati andamenti evidenziati dai dati di monitoraggio.
Progettata tenendo in considerazione la possibilità di ampliamenti successivi in funzione delle novità introdotte dalla nuova programmazione, la banca dati è stata pensata come un sistema compatibile con altri sistemi centrali di monitoraggio quali Monit-Banca dati del sistema centrale di analisi dei progetti di competenza del MEF – IGRUE o Sistaf- Sistema Statistico sulla Formazione Professionale nonché a contenere le informazioni relative all’implementazione del Piano Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani (Garanzia Giovani). Tali funzioni di integrazione, oltre che valorizzare appieno i sistemi informativi già esistenti, consentiranno di soddisfare le esigenze conoscitive delle diverse Amministrazioni creando sinergie che valorizzino il capitale informativo contenuto in ciascun archivio con cui sarà possibile interfacciarsi.
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