Reinserimento lavorativo dei detenuti, un percorso possibile
Copertine libri FSE
22.10.2015 - “Affinché avvenga l’effettivo reinserimento lavorativo del recluso è necessario non solo offrire un’opportunità occupazionale qualsiasi bensì orientare la persona verso una scelta consapevole favorendo nel destinatario l’assunzione di un ruolo attivo a conclusione della pena detentiva. Risultano indispensabili azioni diversificate che favoriscano il reinserimento socio lavorativo dei detenuti da rivolgere sia agli utenti finali come percorsi di orientamento al lavoro, di formazione e di studio sia al mondo delle imprese e delle cooperative sociali facilitando la transizione tra lo stato di disoccupazione volontaria o forzata e l’inserimento lavorativo.” È questa una parte dell’introduzione di O.L.T.RE : un percorso di orientamento al lavoro rivolto ai detenuti, un testo recentemente pubblicato nella collana istituzionale I libri del Fondo sociale europeo.
La pubblicazione, curata da Antonietta Maiorano, riporta i risultati dell’attività di ricerca “Integrazione socio lavorativa degli adulti in stato di detenzione”, realizzata in Molise ed in Campania, nella quale è stato progettato e sperimentato O.L.T.Re, un percorso di orientamento al lavoro rivolto ai detenuti. I risultati raccolti nella ricerca dimostrano che azioni di orientamento e formazione, così come la creazione di network, risultano essere gli elementi cruciali in progetti di intervento volti a porre le condizioni più favorevoli all'integrazione sociale dei detenuti. A corredo dei capitoli descrittivi sulla progettazione e sperimentazione del percorso vengono presentate, negli Allegati, le buone pratiche di reinserimento al lavoro dei detenuti promossi attraverso azioni di governance centrale o locale.