Osservatorio 3/4 - 2013
Better Skills, Better Jobs, Better Lives. Policy lessons for Italy di Andreas Schleicher Everywhere skills transform lives, generate prosperity and promote social inclusion. As Tom Friedman notes so eloquently, we cannot simply bail ourselves out of an economic crisis, we cannot solely stimulate ourselves out of a crisis and we cannot just print money our way out of a crisis. A much stronger bet for countries to grow themselves out over the long term is to equip more people with better skills to collaborate, compete and connect in ways that drive our economies forward. If there is one central message emerging from OECD’s new Survey of Adult Skills (conducted as part of the Programme for the International Assessment of Adult Competencies, or PIAAC), it is that what people know and what they do with what they know has a major impact on their life chances, even if this impact tends to be somewhat lower in Italy on average across countries. |
Per una strategia sulle competenze degli adulti di Aviana Bulgarelli L’impostazione concettuale e i risultati dell’indagine dell’OCSE sulle competenze degli adulti, realizzata dall’Isfol per l’Italia, costituisce un cambiamento di paradigma nell’approccio e nei modi di misurazione del capitale umano. I tradizionali modelli di misura del bagaglio di conoscenze delle persone si sono prevalentemente concentrati su indicatori di input (anni di istruzione) e di output (livelli di istruzione) che permettono analisi comparative all’interno dei Paesi e tra Paesi, ma che fotografano l’istruzione delle persone in un unico punto della loro vita. Nelle definizioni internazionali più recenti di capitale umano (OCSE 2001) invece, questo viene concepito come l’insieme di “conoscenze, competenze e attributi degli individui che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico”. Il concetto stesso di competenza/skills include le “conoscenze e le competenze cognitive e specialistiche per svolgere dei compiti”. La competenza quindi costituisce l’outcome del percorso di apprendimento, percorso che si snoda in modo dinamico durante la vita delle persone. Le competenze sono il risultato di un processo cumulativo, tuttavia come vedremo in seguito, non sono acquisite per sempre ma possono atrofizzarsi, divenire obsolete o addirittura declinare se non vengono attivate e utilizzate. |
Foundations skills e Competenze chiave: il Programma PIAAC-OCSE di Gabriella Di Francesco Il saggio introduce al Programma PIAAC (Programme for the International Assessment of Adult Competencies), relativo alla analisi e valutazione delle competenze degli adulti tra i 16 ed i 65 anni di età. Il Programma è promosso dall’OCSE e realizzato in Italia dall’ISFOL su incarico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il saggio richiama gli obiettivi e le questioni chiave a cui PIAAC intende dare adeguate risposte, a partire dalla individuazione e definizione di quali siano le competenze considerate fondamentali (foundation skills) per vivere e lavorare nel XXI secolo. PIAAC si focalizza sulle competenze di base e trasversali necessarie ad assicurare un’attiva partecipazione all’economia e alla società. In relazione alle profonde trasformazioni delle società basate sulla conoscenza e delle economie globalizzate, i decisori politici e le istituzioni, in tutti i Paesi, hanno infatti sempre più bisogno di conoscere il ruolo che competenze e skills hanno nel favorire la produttività, la crescita, l’innovazione e la coesione sociale. |
Le competenze degli italiani secondo l’indagine PIAAC di Simona Mineo, Michela Bastianelli, Manuela Amendola, Fabio Roma L'articolo presenta le principali evidenze empiriche emerse dal Programma OCSE PIAAC (Programme for the International Assessment of Adult Competencies), realizzato in Italia dall’ISFOL su incarico e sotto la responsabilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Queste evidenze fanno riferimento ai dati italiani e riguardano la distribuzione delle competenze tra la popolazione adulta italiana con età compresa tra i 16 e i 65 anni. Vengono presentate inoltre diverse comparazioni internazionali. I dati sono stati raccolti nel 2011-2012. PIAAC è un’indagine internazionale per la valutazione delle competenze degli adulti, realizzata in 24 Paesi di Europa, America e Asia. PIAAC rappresenta l’evoluzione delle indagini IALS (International Adult Literacy Survey) e ALL (Adult Literacy and Lifeskills Survey) sugli adulti ed è complementare all’indagine PISA, dedicata all’analisi dei livelli di competenza degli studenti (15enni). PIAAC si focalizza sulle competenze cognitive e lavorative necessarie ad assicurare un’attiva partecipazione all’economia e alla società del XXI Secolo. Il paper presenta i risultati più interessanti dell’indagine principale. Questa indagine ha visto coinvolti circa 4600 rispondenti, selezionati da famiglie estratte dalle liste anagrafiche dei Comuni italiani. |
Inoltre nel numero Il "Documento finale prodotto dalla Commissione esperti "Progetto PIAAC" istituita con decreto interministeriale del 20 novembre 2013" |
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