Al via il Programma Erasmus +
21.12.2013 - Un nuovo Programma Europeo per l’educazione, la formazione, i giovani e lo sport. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Regolamento avranno formalmente inizio, a partire dal 22 dicembre, le attività di Erasmus +, il nuovo Programma integrato che riunirà i sette strumenti comunitari attualmente esistenti (LLP Erasmus, Leonardo da Vinci, Comenius, Grundtvig, Gioventù in azione, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e il programma di cooperazione bilaterale con i paesi industrializzati).
L’Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci, attiva presso Isfol dal 1995, agirà nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale, in continuità con quanto fatto nelle ultime tre programmazioni europee.
“È un risultato che premia il lavoro svolto in questi anni dall’Agenzia – ha commentato Sveva Balduini, Direttore dell’Agenzia - e un primo passo da parte dell’Isfol verso la nuova programmazione 2014-2020”.
Due, al momento, le azioni su cui l’Agenzia nazionale è coinvolta. In primo luogo, la mobilità individuale, che favorirà l’apprendimento di studenti, tirocinanti, docenti, formatori, apprendisti e operatori nel campo del volontariato. Obiettivo dell’azione, oltre a migliorare le competenze attraverso la mobilità dei discenti, è quello di rafforzare la qualità dell’insegnamento, ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche nazionali e promuovere una maggiore internazionalizzare delle istituzioni educative e formative. La seconda azione riguarda invece i partenariati strategici e, più in particolare, quelle iniziative volte a favorire la cooperazione tra gli istituti, le pubbliche amministrazioni e le parti sociali che si occupano di istruzione e formazione professionale. Ciò attraverso i finanziamenti a quei progetti che prevedono, ad esempio, la costituzione di reti tra organismi e, più in generale, che intendono sviluppare e trasferire pratiche innovative a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
Dal 2014, dunque, gli attuali Programmi esistenti saranno riuniti in un unico Programma Integrato che, come ha ricordato anche il Commissario europeo all’Istruzione, Androulla Vassiliou, avrà tra gli obiettivi principali proprio quello di “migliorare le competenze, lo sviluppo personale e l’occupabilità delle persone. Un legame sempre più forte, dunque, tra il nuovo programma e le politiche comunitarie". In tal senso Erasmus +, con un budget previsto di 14 miliardi di euro per i prossimi sette anni, fornirà il proprio contributo alla strategia di Europa 2020, offrendo ai cittadini la possibilità di acquisire migliori qualifiche con esperienze di studio e di formazione all’estero. A ciò si aggiungono i finanziamenti a quei progetti finalizzati a sviluppare competenze altamente specializzate per incentivare innovazione e spirito imprenditoriale. Già dal 17 marzo 2014 sarà possibile presentare le prime domande per progetti di mobilità individuale di apprendimento, mentre il 30 aprile segna la scadenza per la presentazione di domande per attività di cooperazione per favorire l’innovazione e le buone pratiche.
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