Terza uscita sui servizi per l'impiego

Come si cerca lavoro in Italia? Canali di intermediazione

30.05.2016 – Come anticipato nelle scorse settimane, l’Isfol chiude il ciclo delle uscite sui servizi per l’impiego affrontando il tema della ricerca di lavoro, sulla base dei dati Plus 2014 presentati nel research paper “I canali di intermediazione e i Servizi per il lavoro ” a cura di Emiliano Mandrone, Roberto Landi, Manuel Marocco e Debora Radicchia, disponibile da oggi sul sito.

Buona parte delle opportunità di lavoro viene intermediata dai canali informali (amici, parenti e conoscenti, autopromozione e ambiente professionale), mentre quelli formali (Centri per le Impiego, società di ricerca, annunci e concorsi) hanno un ruolo più circoscritto. L’utilizzo crescente dei rapporti informali desta alcune preoccupazioni soprattutto nella misura in cui riduce le opportunità lavorative a disposizione di tutti, impedendo a quanti non possiedono adeguate reti di conoscenze, di trovare una corretta collocazione.

“L’Italia continua ad essere un paese dove per trovare lavoro conta moltissimo la rete di conoscenze che un individuo può mettere in campo”, ha dichiarato il Commissario straordinario dell’Isfol Stefano Sacchi. “I dati che presentiamo dimostrano come le chance occupazionali e di carriera delle persone siano fortemente condizionate dalla famiglia di origine, dall’appartenenza a determinati ambienti. Questo va a scapito del merito e riduce le opportunità di ascesa delle fasce più deboli del mercato del lavoro, che solo in misura molto ridotta ottengono aiuto dai servizi per l’impiego, pubblici o privati che siano”.

Scendendo nel dettaglio, è possibile fare una distinzione tra intermediazione diretta e indiretta, intendendo con la prima quella che porta all’occupazione vera e propria mentre la seconda riguarda le forme di assistenza utile a trovare lavoro. I Centri per l’Impiego, ad esempio, hanno una capacità di intermediazione diretta che si ferma al 3,4% degli attuali occupati ma raggiungono il 33% delle persone “in cerca” riguardo la funzione indiretta che, in considerazione del tipo di utenza servita, ossia la più debole, si conferma quale strumento di sostegno importante.

 

Per approfondire:

I canali di intermediazione e i servizi per il lavoro, Isfol 2016 Emiliano Mandrone, Roberto Landi, Manuel Marocco e Debora Radicchia

Comunicato stampa 30 maggio 2016

Isfol Appunti 30 maggio 2016 - Come si trova lavoro in Italia

23 maggio 2016 ‘Pubblico e privato nei servizi per il lavoro’: Isfol Appunti, comunicato stampa, notizia; infografica

16 maggio 2016 ‘Rappto Monitoraggio SPI 2015’: Monitoraggio SPI 2015, Highlights, comunicato stampa, notizia

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