La formazione è lavoro

La formazione per il lavoro, per dare una concreta possibilità ai giovani di acquisire non solo sapere, ma anche il saper fare. Al Job & Orienta 2015 si è respirato il clima di grande novità che sta portando ad un rinnovamento profondo del sistema scuola formazione e lavoro in un connubio sempre più proficuo. È stato possibile toccare con mano (nel vero senso della parola) alcune significative esperienze di formazione on the job che si stanno moltiplicando nel nostro paese e che diventano sempre più esempi vincenti di giovani che trovano un lavoro appropriato al proprio percorso formativo e alle proprie attitudini. 

'Senti l'attrazione del fare e costruisci bellezza', questo uno dei messaggi chiave lanciati dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti nel corso dei numerosi convegni organizzati nel programma culturale. Di fatto i dati, anche Isfol, sull'occupazione dei giovani, dicono che il sistema dell'alternanza e della formazione professionale funziona, e consente non solo di recuperare moltissimi ragazzi fuoriusciti dai percorsi di studio, ma anche di formare professionisti con competenze utili alle richieste del mercato. Lo ha ricordato il sottosegretario con delega al lavoro Luigi Bobba che proprio in questi mesi sta avviando una sperimentazione del sistema duale italiano attraverso l'apprendistato, che prevede un sostegno economico alle aziende che dovranno sostenere i costi dei tutor aziendali, finanziato attraverso il piano nazionale per l'occupazione.

Accanto al dibattito istituzionale sono stati molti gli appuntamenti pensati per i numerosi ragazzi che hanno visitato il Job & Orienta. Isfol ha animato come ogni anno laboratori e workshop: grande il successo per le nuove edizioni dei Manuali dedicati allo stage e al tirocinio, guide ricche di informazioni utili su come trovare un tirocinio in un'azienda italiana o all'estero. Interessanti sono state le testimonianze di alcuni testimonials, intervenuti durante la presentazione dei Manuali, che hanno spiegato quali siano le caratteristiche più apprezzate in uno stagista: primo fra tutti la capacità di mettersi in gioco, anche attraverso un'esperienza internazionale, l'essere proattivi, creativi e saper lavorare in gruppo.
Isfol inoltre in collaborazione con Enaip, ha guidato gruppi di studenti in due tour tematici che, anche attraverso giochi e laboratori animati, hanno illustrato esperienze significative e modalità per muoversi in Europa e Formarsi all imprenditorialità.

Il diario delle giornate al Job & Orienta:
Durante la giornata del 26, numerosi ragazzi e operatori hanno affollato lo stand della casa del welfare e i workshop che esperti Isfol hanno tenuto nello spazio eventi, dove è stato possibile conforntarsi con gli studenti e rispondere alle loro domande su come affrontare bene un colloquio di lavoro(presentazione del Manuale del tirocinio), su come rendere le proprie competenze visibili nel proprio curriculum per affrontare un'esperienza di lavoro all'estero (Europass), su come fare dei propri sogni obiettivi concreti di lavoro con il laboratorio sul coaching.
Il Ministro del lavoro Giuliano Poletti si è confrontato durante la giornata con i giovani e con gli attori istituzionali, facendo il punto sulle importanti riforme che si stanno portando avanti nel mondo del lavoro e della formazione sia nei convegni istituzionali, sia visitando la casa del welfare.

Il 27 novembre, sono stati numerosi gli appuntamenti con esperti Isfol sia istituzionali che rivolti ai ragazzi. Durante il convegno "La via Europea dell'apprendistato" è stato possibile conoscere e approfondire il sistema apprendistato in alcuni Paesi europei come Francia e Germania, dove viene utilizzato da molti anni e in cui, anche grazie ad esso, il tasso di disoccupazione giovanile è molto basso. Sempre in tema di apprendistato, significativa la presentazione dell'esperienza italiana del gruppo Enel con alcuni Istituti tecnici, trattata anche da Isfol anche nell'ultimo Rapporto annuale di monitoraggio dell'apprendistato.
Nuove modalità di apprendimento, coworking, Fab Lab e creatività sono state le parole chiave di un laboratorio "animato" per operatori della formazione "Scopriamo le carte: la scuola tra presente e futuro". Per innovare la formazione e avere più chance nel mondo del lavoro oggi è infatti necessario diventare artigiani digitali, reinventarsi, confrontarsi e scoprire. Presentati i primi risultati di una ricerca Isfol sul tema e un video con alcune testimonianze di lavoro condiviso. Disponibili tutti i materiali presentati.

Evento clou del 28 novembre è stato il convegno conclusivo “Con le mani, con la testa con il cuore”, dedicato alla formazione professionale come opportunità concreta per il lavoro. Coordinato dal giornalista Walter Passerini, sono intervenuti il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti con un videomessaggio, Luigi Bobba Sottosegretario del Ministero del Lavoro, Gabriele Toccafondi Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, Valentina Aprea, assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Lombardia. Durante l’evento sono stati premiati i “Capolavori” vincenti alle Olimpiadi dei Mestieri, il concorso nazionale destinato a Istituti scolastici e Centri di formazione professionale e presentati i video sulle esperienze realizzate.