Servizio civile

Un volontario su due lavora

24.11.2016 - E’ un’esperienza che sta entrando nella vita di tanti giovani quella della difesa non armata della patria e della promozione dei valori fondanti della Repubblica. Palazzo Chigi ha pubblicato il decreto legislativo di riforma del servizio civile e siamo in attesa di buone notizie da parte del Senato. Il Ministero del Lavoro ha fatto la scelta di impegnare le risorse disponibili per la riforma del terzo settore interamente sul servizio civile, questo ci consentirà di crescere con in numeri. E’ quanto ha affermato Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali in apertura della conferenza stampa di presentazione dell’indagine ISFOL-INAPP “Il Servizio Civile Nazionale tra cittadinanza attiva e occupabilità” il 23 novembre. 

E infatti quella del servizio civile si conferma una scelta vincente per i giovani: “Ad una anno di distanza dalla fine dell’esperienza, il 52% dichiara di lavorare, il 61% ha un contratto continuativo e regolamentato e per il 62% si tratta proprio del lavoro che cercava” ha sottolineato Paola Nicastro Direttore generale ISFOL-INAPP nel presentare i risultati della ricerca.

L’indagine è stata svolta sui volontari del bando 2013 (un campione di 1.511 su un totale di 13.375) che hanno prestato servizio nel 2014-15 e che sono stati intervistati a un anno di distanza.

Si tratta nel 67% dei casi di donne. Il 29,1% risiede al Nord, il 21,7% al Centro, il 29,6% nel Sud e il 19,6% nelle Isole. Relativamente ai titoli di studio, il 47% è laureato, il 49% diplomato, il 4% si ferma alla licenzia media.

Elevato anche il tasso di soddisfazione: il 95% di chi ha fatto il servizio civile ritiene di aver accresciuto le proprie competenze, il 97% rifarebbe la scelta compiuta e il 69% considera il servizio civile importante per la vita professionale.

I dati illustrati rappresentano il secondo step di un percorso d’indagine più ampio che mira a conoscere, in misura approfondita, l'universo costituito dai giovani volontari italiani. Nel mese di agosto il Ministero del Lavoro aveva infatti diffuso la fotografia scattata da ISFOL-INAPP sui giovani volontari italiani.

Il prossimo appuntamento è invece dedicato ai giovani che hanno svolto il servizio civile con Garanzia Giovani. "Un segmento di popolazione che presenta minori opportunità di formazione e lavoro" ha dichiarato Bobba, il quale ha concluso annunciando che, con l'emanazione del decreto legislativo (attualmente in discussione alla Camera e al Senato e inviato alla Conferenza Stato-Regioni), da gennaio 2017 avremo il servizio civile universale.

 

Comunicato stampa

Presentazione Nicastro

Infografica

Indagine Isfol-Inapp Servizio civile

Comunicato stampa Agosto 2016

Categoria: Formazione , Lavoro
Azioni sul documento