Indagine - Buone pratiche per fronteggiare l'invecchiamento attivo

La ricerca qualitativa Rilevazione delle buone pratiche realizzate da imprese private per fronteggiare il problema dell'invecchiamento della forza lavoro,  si inserisce nel quadro del piano di attività 2013 del Gruppo di ricerca Isfol sull’invecchiamento della forza lavoro e i mutamenti nel ciclo della vita lavorativa,  nell’ambito dell’Attività “Migliorare l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro”.

Contemporaneamente alla presente è in corso d’opera una seconda indagine, di tipo quantitativo, che ha per oggetto la gestione delle risorse umane mature nelle aziende di piccole e medie dimensioni.

La lettera alle imprese

Gli obiettivi della ricerca

L'indagine qualitativa si propone di evidenziare le soluzioni adottate dagli attori del tessuto produttivo per fronteggiare il problema dell'invecchiamento delle risorse umane e della eventuale obsolescenza delle loro competenze, in alcuni specifici segmenti dell'industria e dei servizi attraverso una rilevazione di esperienze di age management in grandi imprese (oltre 250 addetti) situate su tutto il territorio nazionale e degli studi di caso sulle esperienze più significative.

L’obiettivo della ricerca è quindi quello di individuare le esperienze più significative realizzate da imprese attive nelle aree attive sul territorio nazionale, per il mantenimento e il reinserimento di lavoratori maturi nel mercato del lavoro e la loro valorizzazione professionale, tenendo anche conto di un’ottica di genere e dei nuovi interventi normativi .

Le fasi dell’indagine:

1. Primo screening delle esperienze di age management attraverso la somministrazione di un’intervista semi-strutturata a un campione di almeno 150 aziende private di grandi dimensioni, localizzate sull'intero territorio nazionale e creazione di un “Catalogo delle Buone Pratiche”.

2. Organizzazione e sistematizzazione dei dati e delle informazioni scaturite dallo screening in un archivio informatico ragionato delle esperienze aziendali rilevate, interrogabile per quesiti e per parole-chiave.

3. Studi di caso per un approfondimento qualitativo delle esperienze più significative rilevate attraverso il primo screening, con interviste in profondità e/o focus group con i principali attori coinvolti.

Chi viene intervistato:

Il campione, costituito da 150 aziende, è pari a circa il 10% delle aziende di grandi dimensioni attive in Italia nei settori economici identificati come maggiormente significativi in relazione agli aspetti più strettamente connessi al fenomeno dell’invecchiamento della forza lavoro (es. lavoro usurante, evoluzione tecnologica, organizzazione del processo produttivo, qualità degli ambienti di lavoro, ecc.). Si tratta dei settori: attività manifatturiere, fornitura di energia e di acqua, attività radiotelevisive,  poste e telecomunicazioni, attività finanziarie e assicurative.

Chi la conduce:

L’indagine è condotta dal gruppo di ricerca ISFOL sull’invecchiamento della forza lavoro e i mutamenti nel ciclo della vita lavorativa in collaborazione con il Gruppo di ricerca 'Indagini sulla domanda e l'offerta di formazione'. La società di rilevazione è l’IRS (l’Istituto per la Ricerca Sociale).

Contatti:

Per ulteriori informazioni e chiarimenti in merito all’indagine e possibile contattare:

per l’ISFOL

per l’IRS

  • , tel. 06 77591884                   

 Segreto statistico

L'ISFOL è tenuto per legge a rispettare il segreto statistico e la tutela della riservatezza e diritti degli interessati: Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” – art. 2 (finalità), art. 4 (definizioni), artt. 7-10 (diritti dell’interessato) art. 13 (informativa), artt. 28-30 (soggetti che effettuano il trattamento), artt. 104-110 (trattamento per scopi statistici o scientifici).

Categoria: Lavoro , Inclusione sociale
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