La dimensione economica
La dimensione economica è connessa alla possibilità di soddisfare i bisogni essenziali per la sopravvivenza sia degli individui, sia delle persone che da questi dipendono. In considerazione di questa caratterizzazione è dunque fondamentale che lo studio della soddisfazione di tali bisogni assuma un’ottica prospettica e di sostenibilità nel tempo. Tale riferimento concettuale analitico diventa ancor più opportuno quando si è in presenza di una congiuntura economica sfavorevole che perdura e che genera sostanziali disequilibri nel mercato del lavoro e ampie sacche di discontinuità occupazionale.
Trasferire sul piano operativo questa visione vuol dire quindi considerare non solo gli elementi a carattere più oggettivo come le retribuzioni, ma anche i fattori che maggiormente sembrano essere in grado di evidenziare la stabilità economica e del posto di lavoro nel tempo, nonché le difficoltà economiche percepite.
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Focus: La job security Il tema della job security ha assunto negli ultimi anni un ruolo di primaria importanza e costituisce una questione che diviene sempre più centrale quando il contesto economico negativo influenza pesantemente le dinamiche del mercato del lavoro. Il processo di flessibilizzazione del mercato del lavoro si è sviluppato con l’obiettivo di innalzare l’occupazione, la produttività e dunque generare una crescita in termini economici, ma è stato ampiamente dimostrato che nel lungo periodo questo circolo virtuoso non si è creato, ma anzi vi è stato un deciso ampliamento dell’insicurezza lavorativa. In diversi contesti è stato mostrato il forte legame esistente tra la job security, il benessere dell’individuo a lavoro e gli livelli di produttività del lavoro. La job security è dunque un aspetto che incide in modo rilevante e il rischio di perdere il posto di lavoro si ripercuote negativamente oltre che sul benessere lavorativo (e la motivazione), anche sulla qualità della vita del lavoratore dal momento che l’insicurezza porta con sé la difficoltà di pianificazione del proprio futuro e di quello della propria famiglia. Per tali ragioni, la III Indagine sulla Qualità del lavoro in Italia esplora anche l’ambito della sicurezza del lavoro con l’obiettivo di individuare le caratteristiche sia degli occupati che percepiscono un’insicurezza circa il proprio futuro lavorativo, sia dei contesti in cui essi operano. |
Occupati che temono di perdere il lavoro nei successivi 12 mesi
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Nel pdf trovi anche:
- Le retribuzioni
- a Job security
- La percezione delle difficoltà economiche a livello familiare
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