Active Inclusion Learning Network
La Rete Active Inclusion promossa dal National Offender Management Service - Agenzia del Ministero della Giustizia britannico - mira a favorire il confronto tra Stati membri su strategie ed esperienze per l’inclusione di soggetti a rischio di emarginazione.
La Rete - rivolta ad Autorità di Gestione del Fondo sociale europeo (AdG Fse), organismi pubblici e privati che operano nel settore - si inserisce nell’ambito della Call for Proposals Reinforce learning networks for a more effective implementation of transnational actions under the ESF 2007 - 2013 lanciata dalla Commissione europea, DG Employment, nel giugno 2012.
Il piano di attività prevede due fasi di incontri per discutere e analizzare esperienze e approcci, individuati a livello europeo, per l’inclusione dei soggetti svantaggiati. Obiettivo ultimo è quello di elaborare raccomandazioni di policy a partire dall’identificazione delle misure e strategie rivelatesi più efficaci su tre ambiti specifici: “Giovani svantaggiati”, “Comunità emarginate” e “Famiglie in difficoltà”. Tali ambiti sono a loro volta articolati come segue:
GIOVANI SVANTAGGIATI (sotto i 25 anni di età)
- NEET (Not in Employment, Education or Training)
COMUNITA’ EMARGINATE
- Dipendenza da droghe e alcol
- Detenuti, ex-detenuti
- Disabilità psichiche e di apprendimento
- Condizioni di povertà
FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’
- Disoccupazione multi - generazionale
- Famiglie di detenuti
- Comportamenti socialmente pericolosi
- Difficoltà di inserimento nel sistema educativo
I soggetti coinvolti nel progetto sono organismi pubblici e privati di: Regno Unito, Germania, Belgio, Svezia, Grecia, Lituania, che insieme ai partner italiani (ISFOL, Regione Piemonte e Consorzio OPEN) costituiscono i Core Partners della Rete e compongono lo Steering Group, l’organo di gestione che ha il compito di supportare il capofila nella definizione, programmazione e monitoraggio delle attività e dei risultati conseguiti.
L’Isfol contribuisce alla realizzazione delle attività apportando le conoscenze maturate dalle varie aree/strutture sulle tematiche di interesse della Rete. Il Progetto Cooperazione Transnazionale, in qualità di referente per l’Isfol, coordina i contributi alle attività e partecipa agli incontri dello Steering Group.