Inserimento lavorativo dei soggetti con disagio psichico
28. 11. 2012 Si è svolto oggi a Campobasso il Seminario formativo del Pro.P dal titolo “Buone prassi e opportunità lavorative”. Tale appuntamento ha fatto parte della serie dei convegni regionali che, a partire dalle Marche e dal Veneto, sono stati organizzati dal Programma Pro.P dell’Isfol a livello locale per informare gli stakeholders territoriali sui risultati raggiunti negli incontri dei tavoli di progettazione partecipata svolti prevalentemente durante la scorsa primavera-estate.
Gli appuntamenti avevano come obiettivo principale quello di realizzare due documenti, uno sulle Buone Prassi e l’altro sulle Linee Guida. Scopo ultimo è quello di definire percorsi regionali condivisi capaci di creare ed ottimizzare le reti territoriali per l’inserimento lavorativo dei soggetti con disagio psichico coinvolgendo tutti gli attori locali interessati, siano essi pubblici, privati o provenienti dal volontariato sociale.
L’evento realizzato a Campobasso, presso la sede del Parlamentino Regionale, ha visto la partecipazione di circa 80 persone, distribuite tra rappresentanti regionali, Cooperative Sociali, CSM, DSM, Centri per l’impiego, Associazione dei familiari, Televisioni locali e la Redazione del telegiornale di Rai 3 Regione Molise, che ha realizzato un servizio sul seminario all’interno del telegiornale delle 14 dello stesso giorno.
I vari relatori invitati a discutere sul Documento Strategico preparato nei mesi precedenti insieme all’Isfol e alla Società di supporto e consulenza Borgomeo hanno posto l’accento sul fondamentale supporto delle “reti” degli operatori territoriali, sia per quanto riguarda la costruzione di buone pratiche prodotte in passato, sia per ciò che concerne la pianificazione futura di metodologie e percorsi di inserimento e opportunità lavorative per le persone con disabilità psichica. Inoltre è emerso quanto l’impegno lavorativo rappresenti un valore aggiunto in termini di: servizio alla collettività, elemento di riabilitazione e di reinserimento sociale del soggetto che riacquista benessere anche attraverso l’attività lavorativa e infine come elemento di contrasto allo stigma sociale cui spesso sono vittime i soggetti deboli.
Il convegno, nell’arco dell’intera giornata dei lavori, ha lasciato un atmosfera di generale soddisfazione in tutti i partecipanti. Gli Operatori e le Istituzioni regionali hanno auspicato il proseguimento della positiva cooperazione con l’Isfol su tale progetto, affinché in futuro possano affermarsi misure di valutazione sulle politiche regionali, nonché azioni che tendano a proseguire con efficacia il disegno di riabilitazione degli svantaggiati psichici che, come è stato più volte ribadito in sede congressuale, passa anche, e soprattutto, per il lavoro. Hanno partecipato al seminario Antonietta Maiorano e Massimiliano Bonanni per l’Isfol e Gian Paolo Parenti per la società Borgomeo.