L'esperienza Pro.P. alla conferenza nazionale sulla disabilità
22.07.2013 – La IV Conferenza Nazionale sulla Disabilità (Bologna 12 e 13 luglio 2013) è stata l’occasione per l’Isfol di presentare non solo l’esperienza ma anche i risultati del Pro.P, Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico, finanziato dalla DG Lavoro e dalla DG Inclusione Sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In linea con gli indirizzi europei, dal 2006 ad oggi, sono stati adottati e messi a sistema metodologie e strumenti innovativi a favore del target, con un approccio di tipo partecipativo che ha coinvolto attori territoriali, provenienti dai sistemi sanitario, sociale, formazione e lavoro, a diverso titolo interessati al tema, nonché associazioni di familiari ed utenti e datori di lavoro.
Il successo del programma è racchiuso proprio nella sua capacità di creare collegamenti ed opportunità sul territorio tra realtà molto diverse e che spesso non si sono mai incontrate pur lavorando con la stessa finalità. La sinergia creata consente, attraverso il confronto, di far emergere i reali bisogni e di trovare le soluzioni più opportune ed innovative che agevolano l’inserimento lavorativo. Insieme si può fare! Questo il leitmotiv che ha accompagnato la presentazione. L’esperienza Pro.P., illustrata dal dott. Amedeo Spagnolo, Dirigente di ricerca Isfol e responsabile del progetto, ha suscitato tra i presenti un forte interesse e riscosso importanti consensi.
Ma non è stato questo il solo evento significativo del gruppo di ricerca Pro.P. Infatti il 20 giugno si è svolto l’incontro periodico del Tavolo nazionale Isfol e Associazioni datoriali per gli inserimenti lavorativi in azienda delle persone con disabilità. Tra i temi affrontati, in primis, quello dei sistemi di premialità e di sensibilizzazione per l’inserimento del target, con particolare attenzione al disturbo psichico. La finalità era quella di individuare difficoltà e criticità che ostacolano l’accesso in azienda, sulla base delle esperienze delle varie associazioni datoriali, nonché di elaborare proposte innovative in ottica inclusiva. Sono stati, poi, presentati alcuni progetti sia in fase di studio che in fase di avvio a cui è stata chiesta la collaborazione delle Associazioni. Con l’occasione è stata presentata una panoramica sulla Programmazione comunitaria 2014/2020 in tema di inclusione sociale e di opportunità per le imprese “Ricadute sul sistema aziendale dei nuovi indirizzi europei in tema di inclusione sociale” , a cura di Lucilla Di Rico. Il tema è tanto centrale che l’Unione Europea ha invitato i Paesi membri a porre gli investimenti sociali e la modernizzazione dei sistemi di welfare in cima all’agenda di policy.
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Lucilla Di Rico: [email protected]