Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1
Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitivita'
| Ente | Stato |
|---|---|
| Fonte |
Supplementi Ordinari
n. 18 24/01/2012 |
| Documenti ARLEX correlati |
thesaurus: Lavoro:Imprese - Lavoro:Professioni - Lavoro:Settori occupazionali
tipologia: Stato - Decreto legge
Il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 contiene disposizioni volte a favorire la crescita e la competitività del Paese, al fine di allinearla a quella dei maggiori partners europei, anche attraverso l'introduzione di misure volte alla modernizzazione ed allo sviluppo delle infrastrutture nazionali, all'implementazione della concorrenza dei mercati, nonchè alla facilitazione dell'accesso dei giovani nel mondo dell'impresa. In materia di concorrenza il provvedimento dispone norme generali sulle liberalizzazioni mediante la semplificazione degli oneri amministrativi sulle imprese e sulle attività economiche. L'art. 3 prevede la società semplificata a responsabilità limitata al fine di consentire l'accesso dei giovani (under 35) al "fare impresa". Lo statuto standard della società semplificata, nonchè i criteri di accertamento delle qualità soggettive dei soci saranno oggetto di successivi decreti ministeriali dopo l'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. A tutela dei consumatori il Capo II prevede disposizioni per rafforzare la class action e per rendere più chiaro il contenuto delle carte di servizio cui devono attenersi i gestori di servizi pubblici, anche locali, e di infrastrutture di interesse pubblico. Il Capo III liberalizza l'accesso alle libere professioni, (dalle farmacie ai notai), abroga le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico ed estende ai liberi professionisti la possibilità di partecipare al patrimonio dei confidi. Il Capo IV contiene invece diposizioni in materia di energia. In particolare, prevede la liberalizzazione della distribuzione dei carburanti e interventi finalizzati a promuovere la concorrenza nei mercati dell'energia elettrica e del gas. Il Decreto prevede altresì interventi finalizzati al promuovere la concorrenza nei servizi pubblici locali, nei servizi bancari e assicurativi e nei trasporti. Per quest'ultimo ambito di intervento è comunque prevista la costituzione di una specifica autorità indipendente di regolazione dei trasporti da istituirsi con apposito disegno di legge entro i tre mesi dalla data di conversione del decreto.





