Veneto - Deliberazione Giunta Regionale 6 agosto 2013, n. 1437
Programma Operativo Regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006 e Reg. 1083/2006. Asse II - Occupabilità - Avviso per la realizzazione di tirocini di inserimento lavorativo - modalità a sportello - Anno 2013.
| Ente | Giunta Regionale |
|---|---|
| Fonte |
B.U.R.
n. 73 23/08/2013 |
| Regione | Veneto |
| Allegati |
thesaurus: Formazione:Tirocini:Tirocinio formativo - Lavoro:Transizione scuola-lavoro:Tirocinio professionale
tipologia: Regioni e Provincie autonome - Deliberazione Giunta Regionale
La Deliberazione in oggetto approva l’avviso pubblico per la presentazione dei progetti nell’ambito della Direttiva: “Tirocini di inserimento: Destinazione lavoro” per la realizzazione di tirocini di inserimento lavorativo per l’anno 2013 a valere sull’Asse II – Occupabilità del Programma Operativo Regionale FSE – obiettivo Competitività Regionale e Occupazione. La direttiva si pone la finalità di incentivare l'utilizzo dei tirocini di inserimento lavorativo quale strumento finalizzato all'acquisizione di competenze tecnico-professionali per figure professionali di tipo operativo e per la valorizzazione e l'attualizzazione dei mestieri della tradizione. Intende integrare l'attuale offerta formativa dando l'opportunità ai disoccupati e ai giovani neo qualificati di partecipare ad attività di tirocinio di inserimento lavorativo preceduta da attività formative finalizzate all'acquisizione di competenze tecnico-professionali per figure professionali di tipo operativo (come ad esempio "addetto alla distribuzione di supermercato", "operatore addetto alla logistica", "addetto ai reparti freschi presso aziende di distribuzione", "cassiere addetto alle vendite per la grande distribuzione", "operatore addetto alla ristorazione fast food"). Al contempo si propone di realizzare attività destinate alla valorizzazione e attualizzazione dei mestieri della tradizione (alcuni esempi: "casaro", "macellaio", "intagliatore", "intarsiatore", "calzolaio", "ricamatore", ecc.), tutt'ora indispensabili all'economia e al sistema produttivo veneto, e che possono costituire un'occasione di sbocco occupazionale per i giovani disoccupati (o non occupati) residenti o domiciliati sul territorio regionale. I percorsi progettuali si compongono di una parte di tirocinio in azienda e di attività di formazione, orientamento ed eventuale accompagnamento, propedeutiche al raggiungimento finale degli obiettivi di inserimento e/o reinserimento lavorativo. La durata minima del tirocinio in azienda non potrà essere inferiore a 2 mesi e superiore a 4 mesi. La durata dei percorsi, ivi comprese le attività di formazione ed orientamento, nonché quelle di accompagnamento, non potrà essere superiore a 12 mesi. Potranno partecipare alle attività i soggetti disoccupati residenti o domiciliati sul territorio regionale che hanno assolto il diritto-dovere di istruzione. Possono presentare candidatura i soggetti iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 ("Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati") per l'ambito della formazione superiore/obbligo formativo e i soggetti non iscritti al predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento.





