Decreto-Legge 21 maggio 2015, n. 65
Disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR
| Ente | Governo |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 116 21/05/2015 |
| Documenti ARLEX correlati |
thesaurus: Politiche sociali
tipologia: Stato - Decreto legge
L'articolo 1 del decreto è finalizzato a dare attuazione ai principi enunciati nella sentenza della Corte costituzionale n. 70 del 2015, nel rispetto del principio dell'equilibrio di bilancio e degli obiettivi di finanza pubblica. La norma prevede infatti la rivalutazione integrale solo per le pensioni più basse, ossia per i trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS. La restituzione dell’indicizzazione viene riconosciuta ai trattamenti compresi fra tre e sei volte il minimo, con un sistema a scaglioni, mentre per le pensioni più alte non c’è rimborso. Per quanto riguarda il pagamento delle pensioni, il DL 65/2015 fissa al primo giorno del mese il pagamento di tutte le prestazioni pensionistiche per i titolari di una doppia pensione, una delle quali erogata dall’INPS e l’altra erogata da gestioni Ex-Inpadap o Ex-Enpals ovvero nel caso di indennità di accompagnamento e rendite vitalizie dell'Inail. Per quanto riguarda il TFR il decreto prevede misure che facilitano i finanziamenti bancari in favore di datori di lavoro che non intendono corrispondere immediatamente la liquidazione con risorse proprie. Le operazioni saranno esentate da oneri fiscali e semplificate nella procedura per ottenere garanzie, attraverso l'introduzione di un "privilegio speciale" sul credito specifico.





