Circolare Ministeriale 4 novembre 1999, n. 1310
Linee di indirizzo per la coordinata attuazione dell'art. 4 della legge 17 febbraio 1982, n.46, e art.9 del decreto ministeriale 8 agosto 1997.
| Ente | 2 |
|---|---|
| Fonte |
G.U.R.I.
n. 294 16/12/1999 |
thesaurus: Lavoro
tipologia: Stato - Circolare ministeriale
L'art. 9 del Decreto Ministeriale 8 agosto 1997 (supplemento ordinario n. 232 alla Gazzetta Ufficiale n. 270 del 19 novembre 1997) recante "nuove modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul fondo speciale per la ricerca applicata", ha dettato in sostituzione del pregresso regolamento (Decreto Ministeriale 14 maggio 1982) nuove regole di attuazione del sopracitato art. 4 della legge n. 46/1982 per le attivita' di ricerca commissionate da piccole e medie imprese ai laboratori autorizzati. Il predetto articolo, al quale si fa riferimento per il dettaglio delle tipologie dei soggetti beneficiari e la natura delle attivita' commissionabili, elenca altresi' i costi considerati ammissibili, demandando all'istituto gestore del fondo la verifica della documentazione e della congruita' dei costi sostenuti. Le motivate esclusioni sono comunicate all'impresa e al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica.
1. Modalita' per la richiesta di contributo. Le imprese che intendano beneficiare del contributo presentano domanda completa di allegati all'imi e copia della sola domanda per conoscenza a questo Ministero, secondo lo schema di domanda di concessione (allegato 1). Le richieste di contributo dovranno essere presentate all'imi entro sessanta giorni dall'emissione dell'ultima fattura e quelle inviate per raccomandata entro il medesimo termine: in quest'ultimo caso fa fede la data del timbro postale.
2. Modalita' per la richiesta di iscrizione all'albo dei laboratori. I laboratori di ricerca aventi personalita' giuridica e gestione autonoma, le istituzioni e gli enti presso i quali operano laboratori di ricerca possono rivolgere domanda al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, secondo lo schema allegato (allegato 2). Le universita' e i laboratori degli enti pubblici di ricerca, i laboratori di ricerca dipendenti dai Ministeri, dall'enea e dall'asi sono inseriti nell'albo, su richiesta, allegando la documentazione relativa alle attrezzature possedute ed al personale dedicato (allegato 2 a, b, c e d). L'inserimento nell'albo e' subordinato al parere del comitato tecnico scientifico che ha stabilito, nella seduta del 4 maggio 1999, una griglia di criteri di selezione, nella quale sono precisate anche le procedure per la cancellazione dei laboratori nell'albo e gli adempimenti per la permanenza degli iscritti (allegato 3). Le richieste di iscrizione all'albo che pervengano al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica entro il 30 aprile, entro il 31 agosto ed entro il 31 dicembre di ogni anno, saranno sottoposte al parere del comitato tecnico scientifico rispettivamente nelle riunioni di giugno, ottobre e febbraio. Il cts, in particolare, ha prescritto tra l'altro che tutti i laboratori gia' iscritti comunichino al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, entro il 1 luglio 2000, le classificazioni istat per i settori (al massimo tre) corrispondenti alla loro specializzazione e il "punto di primo contatto" (telefono, fax, e-mail, sito internet) dell'ufficio a cui possono rivolgersi le pmi. Inoltre, entro il termine massimo del 31 dicembre 2001, i laboratori pubblici e privati devono comunicare di aver conseguito la certificazione del sistema di qualita', inviandone relativa copia al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica. La verifica periodica della permanenza dei requisiti che hanno motivato l'iscrizione dei laboratori, prevista al comma 13 dell'art. 9 del citato Decreto Ministeriale 8 agosto 1997, e' anche disposta, come prescrive il cts, a campione, nonche' sussistano precise motivazioni quali, ad esempio, un elevato numero di commesse sviluppate da un laboratorio in un periodo relativamente breve ovvero carenze nelle relazioni descrittive del lavoro svolto. Inoltre, i laboratori di ricerca privati devono inviare, entro il31 marzo di ogni anno:
A) un certificato camerale con attestazione di vigenza, rilasciato in data recente;
B) una dichiarazione del legale rappresentante che confermi che i dati trasmessi con la richiesta di iscrizione sono rimasti sostanzialmente inalterati ovvero comunichi le variazioni nel frattempo intervenute;
C) una scheda sinottica con le tipologie di attivita' di ricerca svolte dal laboratorio, anche al di fuori delle commesse ai sensi dell'art. 4 della legge n. 46/1982.
Per consentire al Ministero l'aggiornamento dell'albo, e' necessario che venga comunicata tempestivamente ogni tipo di variazione. Il direttore generale del dipartimento per lo sviluppo e il potenziamento dell'attivita' di ricerca criscuoli
Allegato 1
Schema di domanda di concessione del contributo ai sensi dell'art. 4 della legge 46/82 (da redigere su carta intestata)
Spettabile istituto mobiliare Italiano - s.p.a. Servizio ricerca applicata viale dell'arte n. 25 00144 r o m a (ovvero) spettabile istituto mobiliare Italiano - s.p.a. Sede regionale di .................. E, p.c. Spettabile murst - dspar - uff. I piazza kennedy, 20 00144 r o m a
L'impresa (ragione sociale, veste giuridica, sede legale ed amministrativa, stabilimento/i) richiede di poter beneficiare del contributo di cui all'art. 4 della legge 17.2.1982, n. 46, a seguito delle attivita' di ricerca o di servizio svolte relative a : (titolo/oggetto della commessa). L'impresa attesta di essere a conoscenza delle disposizioni di cui all'art. 4 della legge 17.2.1982, n. 46 nonche' del regolamento di attuazione di cui al d.m. 8.8.1997, n. 954. Inoltre l'impresa, sotto la propria responsabilita', essendo a conoscenza delle conseguenze di legge anche penali in caso di difformita' dal vero, dichiara che : - presenta i requisiti di piccola media impresa (pmi) di cui al d.m. 8.8.1997, n. 954, come da autocertificazione allegata; - non e' sottoposta a procedure concorsuali; - la propria posizione fiscale e contributiva e' in regola con le vigenti disposizioni; - ha rispettato, fin dall'inizio della ricerca, gli obblighi di cui all'art. 36 della legge 20.5.70, n. 300; - i propri estremi fiscali sono (domicilio fiscale, numero di codice fiscale, numero partita IV a); - le attivita' per le quali richiede il contributo rientrano in quelle indicate dal regolamento sopra indicato; - nell'anno (anno corrente) ha beneficiato del contributo di cui trattasi per lire (importo dei contributi ricevuti) ovvero non ha beneficiato del contributo di cui trattasi; - non ha ottenuto o richiesto, per le stesse attivita', altri contributi o agevolazioni finanziarie a valere su fondi pubblici; - le attivita' sono state svolte dal laboratorio (denominazione, indirizzo, responsabile) autorizzato il (data di pubblicazione della g.u.) dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; - non possiede partecipazioni dirette o indirette nel capitale del laboratorio superiori al 10%; - non esistono con il laboratorio rapporti di natura tecnica, organizzativa e finanziaria tali da configurare l'appartenenza al medesimo gruppo industriale; - il costo delle attivita', al netto di IV a, ammonta a lire (importo della/e fattura/e); - il periodo di esecuzione della commessa indicato nel rendiconto contabile del laboratorio e' quello di effettiva attuazione delle attivita' da noi commissionate; - ha presentato richiesta di iscrizione all'anagrafe delle ricerche, come da copia allegata, ovvero e' iscritta all'anagrafe delle ricerche con il seguente numero di codice (numero di codice); - il proprio corrispondente bancario e' : (denominazione, indirizzo, coordinate bancarie, n. C/c). Per ogni necessita' si potra' prendere contatto con (nominativo, recapito, telefono) (sede, data) il legale rappresentante (qualifica - nome - firma) elenco della documentazione allegata in unico esemplare alla richiesta di contributo presentata dalla (ragione sociale, veste giuridica, sede legale ed amministrativa) ai sensi dell'art. 4 della legge 17.2.1982, n. 46, a seguito delle attivita' di ricerca o di servizio commissionate a (laboratorio) e relative a (titolo/oggetto della commessa).
1. - relazione descrittiva del lavoro svolto, a cura del laboratorio
2. - esposizione analitica delle spese, a cura del laboratorio
3. - nota illustrativa, a cura della richiedente
4. - fattura/e quietanzata/e
5. - certificato cciaa con vigenza e statuto vigente
6. - certificato inps con iscrizione al ramo di appartenenza
7. - delibera di conferimento poteri al legale rappresentante
8. - autocertificazione del requisito di pmi
9. - documenti per ottenere la certificazione "antimafia".
(sede, data) il legale rappresentante (qualifica - nome - firma) istruzioni per la compilazione degli allegati
1) relazione descrittiva del lavoro svolto deve essere redatta dal laboratorio e deve illustrare : il tipo di commessa (ricerca di prodotto, processo o servizio; discipline scientifiche interessate; studi e sviluppi effettuati, consulenze acquisite, attivita' di docenza prestate, prototipi o impianti pilota realizzati); la aderenza delle attivita' svolte a quelle finanziabili (ricerche di carattere applicativo, trasferimento delle applicazioni e delle conoscenze scientifiche, metodologie riguardanti i processi dell'impresa, applicazione di risultati di ricerca gia' noti); il contenuto e il livello qualitativo della commessa (tema ed obiettivi previsti; risultati; grado di originalita' e complessita' dei risultati con riferimento allo stato dell'arte); in caso di presenza di attrezzature, anche se facenti parte di "sistemi-prototipo", la documentazione tecnica deve indicare se sono utilizzabili in produzione per consentire la valutazione dell'entita' dei recuperi.
2) esposizione analitica delle spese deve essere redatta dal laboratorio e si deve articolare nelle seguenti voci di costo :
1) spese di personale dipendente e non dipendente con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario adibito all'attivita' di ricerca);
2)costo delle strumentazioni e dei materiali da utilizzare esclusivamente per l'attivita' di ricerca;
3) costo dei servizi di consulenza da parte di enti pubblici di ricerca, universita', societa' di ricerca, altri laboratori compresi nell'albo (queste spese non possono essere ammesse al finanziamento in misura superiore al 10% del costo ritenuto ammissibile);
4) spese generali supplementari direttamente imputabili all'attivita' di ricerca, nella misura forfettizzata dell'80% del costo del personale;
5) costi di docenza erogata direttamente dal personale del laboratorio per l'aggiornamento del personale tecnico del soggetto committente da impegnare nell'utilizzo della nuova tecnologia realizzata. L'esposizione analitica delle spese, che deve fornire gli elementi per un giudizio di congruita' sull'importo fatturato per la commessa, deve essere redatta utilizzando gli schemi di seguito riportati.
3) nota illustrativa deve essere redatta dalla richiedente e deve contenere :
1) la descrizione dell'attivita' aziendale, della struttura produttiva e organizzativa e della posizione sul mercato;
2) le motivazioni che hanno indotto a commissionare la ricerca;
3) la valutazione dei risultati ottenuti e prospettive del loro utilizzo (costi e tempi di industrializzazione, benefici attesi).
4) fattura/e quietanzata/e : inviare la fattura quietanzata (con l'indicazione "per quietanza", il timbro e la firma del laboratorio) in originale o in copia autenticata. Se il pagamento e' stato effettuato in piu' soluzioni , oltre alla fattura relativa al saldo devono essere inviate quelle parziali precedenti ugualmente quietanzate e autenticate.
5) certificato rilasciato dalla c.c.i.a.a. Di competenza dellasede legale da cui risulti la vigenza della societa' (assenza di procedure concorsuali), gli organi sociali e la vigenza dello statuto - ovvero patti sociali - da allegare (qualora la c.c.i.a.a. Non sia in grado di rilasciare lo statuto vigente questo deve essere fornito in copia che nell'autentica contenga anchel'indicazione che trattasi dello statuto vigente alla data dell'autenticazione).
6) certificato inps rilasciato dalla sede inps di competenza con indicazione dell' iscrizione al ramo di appartenenza e del numero dei dipendenti denunciati.
7) delibera di conferimento dei poteri : inviare copia autentica della delibera che conferisce al legale rappresentante i poteri per acquisire il contributo e rilasciare la relativa quietanza.
8) documenti per "antimafia" : certificato di residenza in bollo per ciascun consigliere ed eventuali direttori tecnici; certificato c.c.i.a.a. In bollo recante la composizione degli organi sociali; modulo per la prefettura di Roma compilato solo per la parte "denominazione societa'" e "dati delle persone fisiche a carico delle quali e' necessaria la certificazione" senza firma ne' bolli.
Istruzioni per la redazione del rendiconto contabile il rendiconto contabile - con firme in originale - deve essere predisposto dal laboratorio e va consegnato al committente che lo invia all'imi insieme alla fattura; qualora l'importo rendicontato e ritenuto congruo fosse diverso da quello fatturato, il contributo sara' commisurato al minore tra l'importo rendicontato e ritenuto congruo e quello fatturato. Potranno essere evidenziati solo i costi e le spese di pertinenza della commessa sostenuti dal laboratorio nel periodo di esecuzione della commessa stessa: in particolare i costi la cui fattura risulti emessa nel periodo o i costi di personale e di materiali prelevati da magazzino relativi a prestazioni o prelievi effettuate nel periodo medesimo. Nella compilazione del rendiconto gli importi vanno arrotondati alle migliaia di lire. L'arrotondamento verra' fatto al migliaio superiore se le ultime tre cifre della spesa superano le 500 lire, al migliaio inferiore se le ultime tre cifre sono minori o uguagliano le 500 lire. Per le "attrezzature strumentazioni e materiali" le fatture di importo inferiore alle l. 500.000 vanno conglobate in un'unica registrazione. L'importo delle fatture estere deve essere convertito in lire Italiane adottando il cambio del giorno di pagamento delle fatture stesse. Le singole voci di costo comprese nel rendiconto sono definite come segue. Personale dipendente: comprende il costo del personale dipendente direttamente impegnato nell'attivita' della commessa (ricerca o docenza), calcolato in base alle ore lavorate e al relativo costo orario determinato dividendo il costo effettivo annuo lordo (retribuzione effettiva annua maggiorata di contributi di legge o contrattuali e di oneri differiti) per 1700 ore di lavoro teoriche all'anno; personale non dipendente: comprende il costo del personale con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, impegnato in attivita' analoghe a quelle del personale dipendente a condizione che svolga la propria attivita' presso le strutture del laboratorio. Il costo viene determinato in base alle ore dedicate al progetto presso la struttura del laboratorio valorizzate al costo orario previsto nel contratto. Spese generali: comprendono tutti i costi e le spese sostenute dal laboratorio per l'esecuzione della commessa e non esposte analiticamente nel rendiconto quali - a puro titolo di esempio - il costo del personale indiretto, le spese per la funzionalita' (ambientale, organizzativa ed operativa) ovvero per l'assistenza al personale o per la partecipazione a corsi, congressi, mostre e fiere, i costi generali inerenti ad immobili ed impianti utilizzati dalle strutture di ricerca, nonche' alla manutenzione della strumentazione e delle attrezzature di ricerca. L'importo delle spese generali viene calcolato forfettariamente nella misura del 80% (ottanta per cento) dell'ammontare dei costi per il personale dipendente e non dipendente. Attrezzature strumentazioni materiali: comprendono sia il costo di acquisto di attrezzature e materiali (compresi i semilavorati di terzi) utilizzati per la costruzione di prototipi che al termine della commessa vengono ceduti alla pmi committente sia le quote d'uso delle strumentazioni utilizzate dal laboratorio per l'esecuzione della commessa. Il costo delle attrezzature e dei materiali di nuovo acquisto viene determinato in base alla fattura al netto di IV a piu' dazi doganali, trasporto, imballo ed eventuale montaggio, con esclusione di qualsiasi ricarico per spese generali. Le quote d'uso delle strumentazioni vengono determinate sulla base del costo di acquisto, della vita tecnica e del periodo di uso per la commessa. La vita tecnica viene fissata convenzionalmente in 60 mesi a partire dalla data di fattura per i beni materiali e in 36 mesi per il software. Consulenze ammissibili: comprendono le attivita', con contenuto di ricerca, commissionate ad altri laboratori autorizzati. I relativi costi saranno documentati mediante fattura e saranno calcolati sulla base dell'ammontare delle fatture al netto di IV a. Il laboratorio deve conservare - per eventuali controlli - la documentazione relativa ai costi rendicontati, secondo le seguenti indicazioni. Le attivita' del personale dipendente e non dipendente devono risultare sia dalla ordinata raccolta della documentazione tecnica della commessa, sia dal registro delle presenze nel quale i singoli addetti - sotto la supervisione del responsabile della ricerca - devono indicare e sottoscrivere il numero di ore quotidianamente dedicate alla commessa. Il personale non dipendente deve anche attestare di aver effettuato la prestazione presso le strutture del contraente. Per il personale dipendente devono essere disponibili i documenti che comprovino l'avvenuto pagamento dei contributi di legge o contrattuali e l'accantonamento degli oneri differiti. Per il personale non dipendente devono essere disponibili le fatture e la dimostrazione dell'avvenuto pagamento. Per le attrezzature strumentazioni e materiali devono essere disponibili le fatture e la dimostrazione dell'avvenuto pagamento ovvero i buoni di prelievo da magazzino. Le consulenze ammissibili devono essere regolamentate da specifici contratti o lettere di incarico e devono trovare riscontro nella documentazione tecnica sottoscritta dal fornitore della prestazione; inoltre, deve essere disponibile la fattura e la dimostrazione dell'avvenuto pagamento. Per le spese generali non occorre predisporre alcuna documentazione. ----> vedere tabelle dell'allegato da pag. 30 a pag. 40
(codice) _______ (descrizione)________________________________,
(codice) _______ (descrizione)________________________________,
(codice) _______ (descrizione)________________________________,
Indicare minimo due cifre relative al codice. Firma del legale rappresentante elenco allegati (in carta semplice intestata sottoscritta dal legale rappresentante)
A. Notizie di carattere generale del laboratorio
B. Dotazioni del laboratorio
C. Risorse disponibili del laboratorio
D. Certificazione del sistema di qualita'
E. Esperienze significative
F. Scheda sintetica
Elenco documenti (in originale o in copia firmata per autentica dal legale rappresentante)
1) breve curriculum vitae del responsabile del laboratorio.
2) certificato c.c.i.a.a. Integrale.
3) mod. 86 inps dove risulti il numero complessivo dei dipendenti e mod. Dm10 con timbro e firma del legale rappresentante.
4) bilancio dell'ultimo esercizio, completo di situazione patrimoniale, conto economico, nota integrativa, relazione degli amministratori e relazione del collegio sindacale, se presente.
5) dichiarazione del legale rappresentante con la quale si evidenzia, per gli ultimi tre esercizi, la quota, in valore assoluto o in percentuale del fatturato complessivo, relativa alla attivita' di ricerca dei laboratori.
6) copia dei contratti con i consulenti che hanno collaborato nelle attivita' di ricerca negli ultimi 12 mesi.
7) riconoscimenti o autorizzazioni pubbliche allo svolgimento di specifiche attivita' di laboratorio, in particolare quelle della certificazione del sistema qualita' e delle relative domande in corso di esame. (sede e data) il legale rappresentante allegato a (a1, a2...se il richiedente possiede piu' laboratori di ricerca deve compilare una scheda per laboratorio) notizie di carattere generale denominazione del laboratorio di ricerca ______________________ ragione sociale del richiedente _______________________________ sede amministrativa del richiedente ___________________________ (indicare solo se diversa da sede legale del richiedente) sede laboratorio (indicare se diversa da sede legale del richiedente; se i laboratori sono piu' di uno compilare una scheda "notizie di carattere generale" per ogni laboratorio) _________________________________ legale rappresentante: nome __________________________ titolo di studio _____________________ responsabile laboratorio: nome __________________________ titolo di studio _____________________ ufficio per il primo contatto: nome __________________________ del laboratorio telefono___________ fax________ e.mail _____ sito internet ____ data di inizio dell'effettiva attivita' del laboratorio ______ allegato b dotazioni del laboratorio
1) descrizione delle singole apparecchiature scientifiche piu' significative (indicare la classificazione istat del settore di specializzazione nell'ambito del quale sono utilizzate le apparecchiature) : ________________________________________________________________ _ ________________________________________________________________ _ ________________________________________________________________ _ ________________________________________________________________ _
2) strutture del laboratorio: sintetica descrizione degli immobili e della superficie sviluppata._____________________________________________________ ________________________________________________________________ _
3) valore corrente degli investimenti per il laboratorio: terreni e fabbricati ____________________________________ impianti e macchinario __________________________________ attrezzature industriali e commerciali _____________________ allegato c risorse disponibili lavoratori dipendenti numero ____ dipendenti con contratto di lavoro subordinato occupati nell'impresa durante l'ultimo esercizio approvato (anno) espresso in ula(1) . Al__________ (indicare una data recente) n. ___________ persone sono occupate nel laboratorio con qualifica di:
1) ricercatori : titolo di studio numero
2) tecnici di laboratorio: titolo di studio numero
3) addetti ad altre mansioni titolo di studio numero
Indicare con "cfl" in righe separate il personale assunto con contratto formazione lavoro che, ai sensi dell'art. 3 comma 15 della legge n. 863 del 19.12.84 e successive integrazioni e modificazioni, gode delle agevolazioni contributive previste per attivita' di ricerca. (1) il numero di dipendenti calcolato in ula e' pari al numero dei dipendenti a tempo pieno durante l'ultimo esercizio approvato, avendo conteggiato il lavoro a tempo parziale (del personale con rapporto di lavoro "part time", di quello parzialmente occupato in quanto in cassa integrazione, di quello neoassunto o dimessosi in corso d'esercizio) ed il lavoro stagionale come frazioni di ula. Lavoratori non dipendenti del laboratorio
1) personale non dipendente: liberi professionisti, esperti, ecc. Per collaborazioni prestate in attivita' di ricerca: titolo di studio numero _____________________ __________ _____________________ __________
2) personale con contratto di collaborazione coordinata e continuativa: titolo di studio numero _____________________ __________ _____________________ __________
3) borsisti non inseriti in programmi di formazione: titolo di studio numero _____________________ __________ _____________________ __________ allegato d certificazione del sistema qualita' il laboratorio ha la certificazione del sistema qualita'? (si/no) _________ se si: allegare copia conforme certificato il laboratorio ha presentato la domanda per la certificazione del sistema qualita'? (si/no) __________ se si: allegare copia domanda di certificazione allegato e esperienze significative (con particolare riferimento agli ultimi tre anni)
1) brevi cenni delle principali vicende aziendali e ramo d'attivita'. 2) settori nei quali il laboratorio svolge le ricerche. 3) dimensioni e caratteristiche del mercato (nazionale, internazionale, pubblico, privato), nei suoi aspetti fattuali e potenziali, che costituiscono il referente per l'attivita' di ricerca del laboratorio. 4) esperienze di commesse di ricerca svolte per grandi imprese. 5) esperienze di commesse di ricerca svolte per piccole e medie imprese. 6) ricerche finanziate da pubbliche amministrazioni. (quali ad es.: progetti finalizzati cnr, eureka, programmi ricerca CEE, ricerche finanziate dal fondo speciale per la ricerca applicata ai sensi della legge 46/82, ricerche finanziate ai sensi della legge 488/82, servizi alle imprese di cui alla legge 64/86). 7) collaborazioni con altri soggetti, in particolare con universita', enti di ricerca, enea, asi, ecc. 8) altre ricerche svolte non comprese nei precedenti punti 4, 5, 6 e 7. 9) brevetti, indicando anche l'eventuale loro applicazione industriale. 10) pubblicazioni nell'ultimo triennio (n. ____ su riviste nazionali e n. _____ su riviste internazionali). 11) attivita' di promozione scientifica, indicando i settori e i risultati conseguiti. 12) altre informazioni utili. Allegato f scheda sintetica (nella quale devono essere riportati, nell'apposito spazio, i dati aziendali e del laboratorio piu' significativi desunti dalla documentazione integrale allegata) ____________________________________________________________________ richiedente - ragione sociale - forma giuridica: sede legale: data iscrizione cciaa legale rappresentante (generalita' e titolo di studio) laboratorio (denominazione - solo se diversa da quella del richiedente) sede laboratorio: responsabile del laboratorio (generalita' e titolo di studio) data inizio attivita' del laboratorio: ____________________________________________________________________ settori di ricerca (codici istat) certificazione di qualita' ____________________________________________________________________ attrezzature significative valore totale delle attrezzature lit. ____________________________________________________________________ lavoratori subordinati del laboratorio qualifica tempo pieno tempo parziale 1. Ricercatori (titolo di studio) totale n. 2. Tecnici di lab. (titolo di studio) (su totale dipendenti del richiedente n. ) 3. Addetti ad altre mansioni lavoratori non subordinati totale n. ____________________________________________________________________ fatturato attivita' ricerca ____________________________________________________________________ ramo di attivita' ____________________________________________________________________ dati di bilancio valore delle immobilizzazioni: valore della produzione: ____________________________________________________________________ dimensioni e caratteristiche del mercato ____________________________________________________________________ esperienze con grandi industrie ____________________________________________________________________ esperienze con pmi ____________________________________________________________________ ricerche finanziate da p.a. ____________________________________________________________________ collaborazioni con enti scientif. ____________________________________________________________________ brevetti ____________________________________________________________________ pubblicazioni ____________________________________________________________________ attivita' di promozione ____________________________________________________________________ allegato 3 griglia per l'iscrizione dei laboratori nell'albo ex art. 4 legge 46/82 criteri da seguire per l'inserimento nell'albo i laboratori da inserire nell'albo debbono essere "altamente qualificati" (2 comma, art. 4 della legge 46/82) e pertanto i criteri di selezione dovranno essere rigorosi. Facendo riferimento allo schema di domanda (vedi all. 2), potranno essere inseriti nell'albo quei laboratori che abbiano i seguenti requisiti (si riporta tra parentesi dove possono essere reperite le informazioni): - il laboratorio e' effettivamente operativo da almeno tre anni (all. 2/a); - il laboratorio dispone di almeno un'apparecchiatura scientifica di rilievo per ciascuno dei settori di specializzazione indicati nella domanda nonche' di una struttura adeguata alla sua attivita' (articolazione e superficie degli immobili, attrezzature, ecc.) secondo gli standard correnti (all. 2/b); - il laboratorio dispone, come personale dipendente o con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, di almeno 5 ricercatori a tempo pieno (o un equivalente part time) (all. 2/ c); - il laboratorio ha conseguito una certificazione del sistema qualita' (all.2/ d); questa regola vale per i laboratori pubblici o privati che presenteranno domanda a partire dal 1 luglio 2000; tutti i laboratori gia' inseriti nell'albo, o che risulteranno inseriti entro il 30 giugno 2000, dovranno adempiere a questo requisito entro il 31 dicembre 2001. In caso contrario saranno cancellati dall'albo; - il laboratorio deve aver svolto nell'ultimo triennio, un volume di attivita' che sia valutato positivamente per quantita' e qualita', con particolare riguardo alla possibilita' di industrializzare i risultati conseguiti (all. 2/e). Sono inseriti nell'albo, su loro richiesta e allegando la documentazione relativa alle attrezzature possedute ed al personale dedicato, le universita' e i laboratori degli enti pubblici di ricerca, i laboratori di ricerca dipendenti dai Ministeri, dall'enea e dall'asi; i laboratori sopraindicati dovranno, inoltre, rispettare quanto sopra stabilito per la certificazione del sistema qualita'. Un laboratorio inserito nell'albo puo' svolgere attivita' nell'ambito dell'art. 4 della legge 46/82 anche in settori appartenenti a classificazioni istat diverse da quelle indicate dal laboratorio stesso. Un laboratorio, anche se possiede tutti i requisiti sopra indicati, puo' non essere inserito nell'albo con delibera motivata del cts. Permanenza nell'albo tutti i laboratori inseriti nell'albo debbono inviare una volta l'anno un certificato di vigenza rilasciato in data recente e confermare che i dati trasmessi con la domanda sono sostanzialmente inalterati, ovvero comunicare le variazioni intervenute. In caso di variazioni sostanziali la permanenza del laboratorio nell'albo dovra', essere valutata con gli stessi criteri di un inserimento ex novo. Il murst puo' disporre l'esecuzione di visite di controllo presso i laboratori. La scelta dei laboratori da visitare potra' essere fatta sia per campionamento casuale, sia a seguito di precise motivazioni, quali, ad es., un elevato numero di commesse sviluppate da un laboratorio in un periodo relativamente breve ovvero carenze presenti nella/e relazione/i descrittiva/e del lavoro svolto dal laboratorio. Norma transitoria per i laboratori gia' inseriti nell'albo il murst informera' tutti i laboratori gia' inseriti nell'albo che entro il 1 luglio 2000 debbono indicare le classificazioni istat per i settori (al massimo 3) corrispondenti alla loro specializzazione e il punto di primo contatto (telefono, fax, e-mail, etc.) dell'ufficio a cui possono rivolgersi le pmi. Inoltre, i laboratori entro il termine del 31/12/2001 devono comunicare di aver conseguito la certificazione del sistema qualita'. Il mancato invio di tali informazioni, cosi' come la mancanza della certificazione del sistema qualita' come sopra indicato comportera' la cancellazione del laboratorio dall'albo.
Procedure per l'inserimento e la cancellazione dei laboratori nell'albo - l'inserimento dei laboratori nell'albo e' autorizzato dal murst, su proposta del cts, seguendo la procedura indicata dal 2 comma dell'art. 4 della legge 46/82. - la gestione dell'albo e' affidata agli uffici del murst (di seguito indicati come uffici) che provvedono a:
Pubblicare periodicamente i nuovi inserimenti dare pubblicita' all'elenco completo di tutti i laboratori inseriti nell'albo annualmente; aggiornare la ragione sociale dei laboratori quando dalla comunicazione ricevuta appare che tale variazione non modifica il giudizio sulla capacita' tecnica dei laboratori stessi (ad es.: spostamento della sede legale, cambiamento ufficio primo contatto, cambio della ragione sociale per fusione, per incorporazione o altra simile ragione); cancellare dall'albo i laboratori pubblici e privati; che non inviano alle scadenze prefissate, anche dopo un sollecito che fissa un termine perentorio di 60 giorni, gli aggiornamenti prescritti per la permanenza nell'albo; che non abbiano svolto per 36 mesi consecutivi di permanenza nell'albo attivita' che ha dato luogo a finanziamenti ai sensi dell'art. 4 della legge 46/82; tale modifica verra' effettuata dall'inizio del 2001; che abbiano cessato di esistere per fallimento, scioglimento, liquidazione o altro. Che abbiano espresso la volonta' di essere cancellati dall'albo. - un laboratorio e' cancellato dall'albo, su proposta degli uffici e su parere conforme del cts, in ogni circostanza che faccia ritenere il laboratorio non piu' idoneo ad essere iscritto all'albo, anche a seguito di visite ispettive. Indicazioni contenute nell'albo i laboratori inseriti nell'albo saranno raggruppati per Regioni e identificati con i seguenti dati: - ragione sociale - indirizzo e recapito - settori, secondo le classificazioni istat, nei quali i laboratori sono particolarmente esperti - punto di primo contatto (telefono, fax, e.mail, sito internet).





