Deliberazione CIPE 8 Agosto 1996, n. 351

Definizione, coordinamento e finanziamento del programma degli interventi finanziari a fronte fesr da effettuarsi negli anni 1996-1998 in relazione all'iniziativa comunitaria pmi

Ente 2
Fonte G.U.R.I.
n. 236
08/10/1996

thesaurus: Lavoro:Mercato del lavoro:Agenzie per il lavoro

tipologia: Stato - Deliberazione Cipe

1. Ai fini della realizzazione dell'iniziativa comunitaria pmi, relativa all'adattamento delle piccole e medie imprese al mercato unico, per gli anni 1996, 1997 e 1998 e' autorizzato un cofinanziamento nazionale pubblico pari a 273,576 miliardi di lire - relativo alle azioni fesr - di cui 64,488 miliardi di lire con disponibilita' delle Regioni ed altri enti interessati e 209,088 miliardi di lire a valere sulle risorse del fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, come riportato nella tabella allegata, che forma Parte Integrante della presente delibera.

2. La quota a carico del fondo di rotazione verra' erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, con riferimento a ciascuna delle annualita' sulla base di motivate richieste inoltrate dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato al fondo medesimo. Il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato tiene conto, nell'attribuzione dei pagamenti successivi al primo anticipo della quota nazionale e comunitaria, dei livelli di spesa effettivamente sostenuti.

3. Il fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare le quote nazionali annuali stabilite dalla presente delibera anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. In caso di rimodulazione dei piani finanziari, ai sensi dell'art. 25 del regolamento (CEE) n. 4253/88, come modificato dal regolamento (CEE) n. 2082/93, il fondo di rotazione e' autorizzato ad adeguare le quote di propria competenza, fermo restando il limite dello stanziamento complessivo disposto con la presente delibera per ciascuna Regione per gli interventi multiregionali fesr e per la misura di promozione, assistenza tecnica e monitoraggio.

4. Il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato verifica e adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare entro le scadenze previste i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma in questione.

5. Il comitato di sorveglianza, entro il 31 marzo di ciascun anno, definisce lo stato di attuazione degli interventi cofinanziati al 31 dicembre dell'esercizio precedente, sulla base dei dati di monitoraggio, risultanti dal sistema informativo della ragioneria generale dello stato. Nel caso siano rilevati ritardi nella realizzazione dei medesimi interventi, saranno attivate in tempo utile le azioni di riprogrammazione dirette a garantire il pieno e tempestivo utilizzo delle risorse assegnate.

6. Fermi restando i necessari controlli di competenza da parte dei soggetti responsabili dell'attuazione delle varie misure, il fondo di rotazione potra' procedere ad ulteriori controlli avvalendosi delle strutture della ragioneria generale dello stato.

Allegato

Programma di iniziativa comunitaria - pmi

Spesa nazionale pubblica per le azioni cofinanziate dal fesr periodo 1996-1998 decisione c(96)1333 del 24 giugno 1996

Allegato al file ALe000146arlex.txt.doc

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